Vi siete mai domandati attraverso quale processo un'attrice diventa popolare? Se l'interprete in questione è Luisa Ranieri, quella che volgarmente viene definita "bella gnocca" dal popolino un po' allupato, c'è poco da domandarsi. Difficile resistere a quello sguardo nocciola ipnotico o a quel seno giunonico mostrato, con naturale benevolenza, al pubblico. Eppure non conta solo la bellezza, ma anche la bravura e, diciamolo francamente, anche parecchia fortuna. La sua stella fortunata, quella che maggiormente le ha concesso la possibilità di mettersi in mostra, ha il nome di Pieraccioni, ma a sancirne l'eccellenza c'è voluto il grande e indimenticabile Antonioni. Così eccola che da semplice attrice teatrale, la Ranieri ha cantato a squarciagola con la voce e le sembianze di uno dei miti della lirica del Novecento: Maria Callas.
Teatro, pubblicità e cinema
Nata e cresciuta nel capoluogo campano, dopo aver studiato recitazione, ha esordito come attrice teatrale. In seguito a qualche apparizione pubblicitaria (celebre la sua ammiccante battuta "Anto'... fa caldo!"), esordisce nel film di e con Leonardo Pieraccioni Il principe e il pirata (2001) assieme a Massimo Ceccherini, successivamente lavora alla fiction religiosa Maria Goretti (2003), trasmessa dalla Rai.
Musa per Antonioni
Nel 2004, è scelta da Michelangelo Antonioni come una delle protagoniste de Il filo pericoloso delle cose, episodio del film corale Eros che il grande regista firma con Soderbergh e Wong Kar-wai. Sempre nello stesso anno entra nel cast della miniserie a puntate La Omicidi (2004) e si impone nel film tv di Riccardo Milani Cefalonia (2005) con Jasmine Trinca e Flavio Pistilli, e sul cui set inizia la sua relazione con l'attore Luca Zingaretti.
Celentano, fiction e commedie
Si investe perfino come soubrette accanto ad Adriano Celentano nel programma "Rockpolitik" (2005) e interpreta Maria Callas nella fiction Callas e Onassis (2005). Dopo essere apparsa nel telefilm Boris (2007), viene diretta da Maurizio Zaccaro in O' professore (2007) e appare nel videoclip di Biagio Antonacci Sognami (2007), per tornare poi al cinema nella commedia napoletana SMS - Sotto mentite spoglie, firmata da Vincenzo Salemme, ne Gli amici del Bar Margherita (2009) del maestro Pupi Avati e diretta da Carlo Vanzina in La vita è una cosa meravigliosa (2010). Sempre nel 2010 è nel cast internazionale della commedia Letters to Juliet, con Vanessa Redgrave e Amanda Seyfried, e nel drammatico L'amore buio, di Antonio Capuano. L'anno successivo, oltre alla partecipazione nel film Immaturi, è la protagonista del noir partenopeo Mozzarella Stories. Torna l'anno successivo nel sequel Immaturi - Il viaggio e nella commedia marittima francese Benvenuto a bordo. A fine 2012 esce il cinepanettone diretto da Neri Parenti che la vede accanto a Christian De Sica e Arisa, Colpi di fulmine. Nel 2014 recita in due miniserie televisive: Gli anni spezzati - Il commissario di Graziano Diana e Il giudice meschino di Carlo Carlei e torna al cinema con il nuovo film di Ferzan Ozpetek Allacciate le cinture e con Maldamore per la regia di Angelo Longoni. Parteciperà poi al film di Fausto Brizzi Forever Young (2016) e nello stesso anno vestirà i panni dell'innovativa Luisa Spagnoli nell'omonima miniserie per la televisione.
Parteciperà poi al film di Michael Radford La musica del silenzio (2017), e a Napoli velata (2017) di Ozpetek. Dopo Vita segreta di Maria Capasso (2019), nel 2021 è nel film di Paolo Sorrentino E' stata la mano di Dio, in quello di Genovesi 7 donne e un mistero ed è inoltre il vicequestore Lolita Lobosco, nella serie diretta da Luca Miniero Le indagini di Lolita Lobosco, tratta dai romanzi di Gabriella Genisi.
Torna poi a essere diretta da Sorrentino nel nuovo film Parthenope (2024).