Janet McTeer nasce l'8 maggio 1961 a Newcastle, in Inghilterra. È la figlia di Joean Morris e Alan McTeer. Trascorre la sua infanzia a York e studia all'ormai chiusa Queen Anne Grammar School for Girls. Appassionata di recitazione, comincia a calcare i palcoscenici da adolescente. Old Starre Inn, York Minster, Theatre Royal: è un cammino lento, ma deciso. Ammessa alla Royal Academy of Dramatic Act, dopo la laurea entra nella compagnia Royal Exchange Theatre, ma sceglie di lavorare anche nel piccolo schermo (principalmente nella rete BBC) per avere qualche altra entrata. Nel 1985, prende parte a un episodio di Juliet Bravo di Ron Jones, successivamente entra nella serie Gems (1986). La televisione (Miss Marple - La morte nel villaggio, Damages, Portrait of a Marriage dove recita il ruolo di Vita Sackville-West, The Governor) le darà molte soddisfazioni nella sua carriera. Molti anni più in là, nel 2009 per esempio, reciterà il ruolo di Clementine Churchill nel film tv Into the Storm - La guerra di Churchill, ottenendo una candidatura agli Emmy e ai Golden Globe come miglior attrice non protagonista.
Il debutto cinematografico
Ma siamo lontani da quei premi. È il 1986, quando debutta sul grande schermo nel ruolo di segretaria di Keith Buckley e Ann Hanson in Mistery, diretta da Bob Swaim e con Sigourney Weaver e Michael Caine come protagonisti. Dopo questo ruolo, appare nei panni della misteriosa donna del lago in Ho sognato d'essermi svegliato (1991), sarà Ellen Dean in Wuthering Heights (1992) con Juliette Binoche e Ralph Fiennes e Vanessa Bell in Carrington (1995) con Emma Thompson e Jonathan Pryce.
La prima candidatura all'Oscar per In cerca d'amore
Vincitrice di un Olivier e di un Tony Awards per essere stata Nora in "Casa di bambola" di Ibsen, nel 1999, dopo aver recitato il ruolo di Mary Jo Walker, una donna che (portandosi la figlia pre-adolescente dietro) cambia città ogni volta che finisce una relazione, in In cerca d'amore, arriva il primo vero frutto di tanta dedizione all'arte drammatica: il Golden Globe come miglior attrice in una commedia e la candidatura all'Oscar come miglior attrice protagonista. La statuetta le viene soffiata via da Hilary Swank per Boys Don't Cry, ma un altro premio l'aspetta dietro l'angolo, il Premio Speciale della Giuria al Sundance per Songcatcher (2000) che divide con gli altri attori del cast: Aidan Quinn, Pat Carroll, Jane Adams, Iris DeMent e Greg Huge.
La Dell di Tideland
Nel 2000, recita in Il re è vivo con Jennifer Jason Leigh. Due anni più tardi, è nel cast di Quando verrà la pioggia (2002) e nel 2005, attira l'attenzione di Terry Gilliam che la sceglie per Tideland - Il mondo capovolto con Jeff Bridges e Jennifer Tilly, dove ha il ruolo di Dell. Nonostante il film sia atipico e non riscuota il successo cercato, la McTeer supera se stessa con una performance in stato di grazia.
Ritorno a teatro
Torna a teatro. Diventa Maria di Scozia in "Maria Stuarda" e recita nello spietato "God of Carnage" con Tamsin Greig, Ken Scott e Ralph Fiennes il ruolo di una delle due madri. Onorata con l'Officer of the Order of the British Empire dalla Regina Elisabetta II, rimane una delle più rigorose attrici inglesi del palcoscenico.
La seconda candidatura all'Oscar per Albert Nobbs
Dopo aver lavorato con Kenneth Branagh in As You Like It (Come vi piace) (2006) con Kevin Kline, arriva la seconda candidatura all'Oscar e al Golden Globe. Stavolta veste i panni di Hubert Page, una lesbica che vive nell'Irlanda ottocentesca e che sarà fonte di ispirazione per un'altra lesbica che lavora sotto le spoglie di un uomo in un albergo. Il film è Albert Nobbs (2011) con Glenn Close e a seguire sarà Mrs. Daily nella ghost story The Woman in Black (2012) con l'ex Harry Potter Daniel Radcliffe e Ciarán Hinds. In seguito si farà notare nel film di Margarethe von Trotta Hannah Arendt (2012) ed è attesa in Suspiria di David Gordon Green.