Censimento sulle biblioteche pubbliche e private
Il censimento rivolto a più di 9.000 biblioteche, statali e non statali, sia pubbliche che private, è realizzato dall’Istat nella cornice del “Protocollo d’intesa per lo sviluppo del sistema informativo integrato su istituti e luoghi di cultura”, firmato con il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (Mibact), le Regioni e le Province autonome, e in stretta collaborazione con l’ICCU – L’Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche – e la CEI – Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto.
Grazie alla convenzione tra l’Istituto nazionale di statistica (Istat) e il Dipartimento per le Politiche di Coesione (DPCoe) Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT), che ha permesso la realizzazione di apposite short survey a cadenza annuale, è possibile aggiornare in modo sistematico i dati identificativi e descrittivi delle biblioteche presenti in Italia.
Le informazioni presenti nei micro dati descrivono dettagliatamente le caratteristiche strutturali e funzionali delle biblioteche aperte al pubblico in uno specifico anno, mettendo in evidenza le forme di gestione, la tipologia e la quantità di patrimonio posseduto, le attività e i servizi erogati, il livello di utenza.