David di Donatello 2003

Nella splendida cornice dell'Auditorium, Parco della Musica, si svolgerà la consegna del prestigioso premio David di Donatello, l'Oscar italiano. Nella sala Sinopoli Lorella Cuccarini presenterà la manifestazione.   Con circa 1000 spettatori presenti in sala e sullo sfondo le meravigliose scenografie firmate da Dante Ferretti prenderà il via uno tra gli eventi più prestigiosi del panorama cinematografico e culturale italiano. Durante la cerimonia verranno consegnate le 16 statuette del David per il cinema italiano, il David per il cinema straniero oltre al David Scuola, e infine i David Speciali assegnati come sempre ai grandissimi personaggi del cinema internazionale.   Riguardo la partecipazione dei divi stranieri, quest'anno ci saranno delle variazioni. La serata infatti dovrà fare a meno delle star di Hollywood: il conflitto in Iraq ha fatto desistere personaggi di spicco a stelle e strisce, considerati a rischio dall'intraprendere un viaggio fino a Roma. Lo stesso Steven Spielberg ha dovuto mandare una lettera di scuse comunicando che non se la sentiva di spostarsi. Unica star d'eccezione a garantire la sua presenza sarà il fresco vincitore del premio Oscar Roman Polanski, che sempre con il film "Il pianista" è candidato al David come migliore film straniero.   Saranno presenti alla premiazione tutti i nominati, e i vincitori rimarranno segreti sino alla loro proclamazione in diretta su Raiuno. Il premio David di Donatello, dopo il successo delle passate edizioni, sarà sicuramente ancora una volta l'evento che più di qualsiasi altro riuscirà a portare il pubblico televisivo a diretto contatto con i protagonisti del mondo del cinema, e in particolar modo con quelli del panorama italiano, per fortuna in ampia crescita e sviluppo.   Quest'anno tra film, registi e attori, le magiche cinquine che si sfideranno per l'ambito premio sono tutte meritevoli, e la vittoria potrebbe coglierci di sorpresa, in ogni caso. "La Finestra di Fronte" di Ferzan Ozpetek è il film che ha ricevuto il maggior numero di candidature. Lo seguono, con 10 candidature "Ricordati di me" di Gabriele Muccino, e con 9 "L'imbalsamatore" di Matteo Garrone. A "Il cuore altrove" di Pupi Avati sono andate 7 candidature, seguite dalle 6 per il "Pinocchio" di Benigni e per "L'Ora di Religione" di Marco Bellocchio.   Si sfidano come miglior film, per l'appunto, "La Finestra di Fronte", "Ricordati di me", "l'Imbalsamatore", "L'ora di religione" e "Respiro". In lizza come migliore regia sfila il nome di Ferzan Ozpetek, quello di Muccino, di Pupi Avati, Marco Bellocchio e Matteo Garrone. La cinquina delle migliori attrici protagoniste è composta da Donatella Finocchiaro (per "Angela"), Valeria Golino (Respiro), Giovanna Mezzogiorno, Laura Morante e Stefania Rocca (Casomai).   Candidati quali migliori interpreti maschili sono Roberto Benigni, Fabrizio Bentivoglio, Sergio Castellitto, Massimo Girotti e Neri Marcorè. Tra le star straniere è attesa Sophie Marceau e Daniel Auteuil. Lo spettacolo è ormai alle porte