Rebeca Andrade
Rebeca Andrade | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Rebeca Andrade nel 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 151 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 46 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ginnastica artistica | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Volteggio, Parallele, Corpo libero | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Società | CR Flamengo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 2 agosto 2021 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Rebeca Rodrigues de Andrade (Guarulhos, 8 maggio 1999) è una ginnasta brasiliana, due volte vice campionessa olimpica all-around e campionessa del mondo all-around nel 2022.
Ottima all-arounder senza attrezzi deboli, al volteggio è stata campionessa olimpica a Tokyo 2020 e due volte campionessa del mondo, è stata inoltre vice-campionessa del mondo nel 2021 alle parallele, bronzo mondiale nel 2023 alla trave e campionessa olimpica al corpo libero nel 2024.
È, insieme a Aliya Mustafina e Simone Biles, l'unica ginnasta ad aver vinto una medaglia in ogni finale ai Campionati del mondo dopo l'introduzione del nuovo Codice dei Punteggi.
È inoltre l'unica ginnasta ad aver battuto Simone Biles al corpo libero in una finale mondiale o olimpica.
Nonostante la sua carriera sia stata ostacolata da tre diversi infortuni al legamento crociato anteriore (nel 2014, 2017 e 2019),[1] alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è riuscita a imporsi vincendo l'argento nell'all-around e l'oro al volteggio, diventando così la prima ginnasta brasiliana a vincere una medaglia olimpica.[2] Nel 2022 si è laureata campionessa del mondo nel concorso individuale, prima brasiliana a riuscire nell'impresa.
Carriera junior
[modifica | modifica wikitesto]Rebeca Andrade ha debuttato a livello junior partecipando nel 2012 ai Campionati Sudamericani di categoria, vincendo la medaglia d'oro con il Brasile e conquistando altri tre ori nel concorso generale, al volteggio e alle parallele asimmetriche, oltre a due secondi posti ottenuti alla trave e al corpo libero. L'anno successivo ha disputato le Gymnasiadi che si sono svolte a Brasilia, vincendo la medaglia d'oro al volteggio, l'argento con la squadra e il bronzo individuale.[3] Un infortunio al crociato le impedisce di prendere parte ai Giochi olimpici giovanili di Nanchino 2014.[4]
Carriera senior
[modifica | modifica wikitesto]2016
[modifica | modifica wikitesto]Insieme a Jade Barbosa, Daniele Hypólito, Flávia Saraiva, e Lorrane Oliveira, ha fatto parte della nazionale brasiliana che ha disputato le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, concludendo il concorso a squadre all'ottavo posto. Col terzo miglior punteggio ha inoltre guadagnato l'accesso alla finale del concorso individuale, terminando poi in undicesima posizione.
2017
[modifica | modifica wikitesto]Partecipa al Trofeo Città di Jesolo, dove vince l'argento con la squadra e nell'all-around.[5] Nelle finali di specialità termina quinta alle parallele, sesta alla trave e quarta al corpo libero.[5] Ha poi preso parte alla Koper Challenge Cup vincendo l'oro al volteggio.[6] A maggio si procura un infortunio alla caviglia durante gli allenamenti. Ad agosto partecipa ai Campionati Nazionali gareggiando solo alle parallele, dove vince l'oro.[7]
Viene scelta per i Campionati del mondo di Montreal, ad ottobre, ma durante il riscaldamento si infortuna il crociato ed è costretta a rinunciare alle gare.[8][9]
2018-19
[modifica | modifica wikitesto]Andrade ritorna a gareggiare solo a settembre del 2018, in occasione dei Campionati Panamericani. Gareggia solo al volteggio e alle parallele, aiutando la squadra a vincere la medaglia d'argento.[10] A ottobre partecipa ai Campionati del mondo, aiutando il Brasile a qualificarsi per la finale a squadre, conclusa poi al settimo posto.[11][12] Gareggia poi alla Coppa del Mondo di Cottbus, dove vince due ori (volteggio e trave) e un argento alle parallele.[13]
Ai Campionati Nazionali del 2019, Andrade subisce il terzo infortunio al crociato della sua carriera, che le impedisce di prendere parte a tutte le gare del 2019.[14][15]
2020-21
[modifica | modifica wikitesto]Andrade ritorna alle competizioni in occasione della Coppa del Mondo di Baku, a febbraio 2020. A luglio, Andrade e altre atlete della nazionale brasiliana si spostano in Portogallo, poiché la situazione pandemica non consentiva di proseguire gli allenamenti.[16]
Nel 2021 gareggia ai Campionati Panamericani, ultima occasione per qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo. La squadra brasiliana vince la medaglia d'oro e Andrade vince anche l'oro nell'all-around[17], guadagnando così il pass individuale per le Olimpiadi.
Olimpiadi di Tokyo
[modifica | modifica wikitesto]Il 25 luglio gareggia nelle Qualifiche, accedendo alla finale all-around col secondo miglior punteggio, dietro a Simone Biles; si qualifica inoltre per le finali al volteggio e al corpo libero.[18] Il suo punteggio d'esecuzione ottenuto per il salto Cheng al volteggio (9,4) è anche il punteggio più alto ottenuto a queste Olimpiadi.
Il 29 luglio partecipa alla finale all-around, dove vince l'argento dietro a Sunisa Lee: è la prima medaglia olimpica vinta da una ginnasta brasiliana.[19]
Il 1º agosto vince la medaglia d'oro nella finale al volteggio, diventando così anche la prima ginnasta brasiliana a vincere una medaglia d'oro alle Olimpiadi.[20][21] Il 2 agosto partecipa alla finale al corpo libero, concludendo la gara al quinto posto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://olympics.com/it/video/rebeca-andrade-brazil-resilience-journey-olympics-rio-tokyo
- ^ https://www.oasport.it/2021/07/rebeca-andrade-3-crociati-rotti-e-la-medaglia-olimpica-ma-si-e-divorata-loro-nadia-comaneci-hai-iniziato-con-me/
- ^ Ester Vicentelli, VIDEO – Ginnastica, le emozioni di un weekend meraviglioso, su oasport.it, 5 dicembre 2013. URL consultato il 1º novembre 2018.
- ^ (EN) Changes in the 2014 YOG Roster, su thegymter.net, 31 luglio 2014. URL consultato il 1º novembre 2018.
- ^ a b (EN) 2017 City of Jesolo Trophy, su www.flogymnastics.com. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ https://gymnasticsresults.com/archive/2017/eu/slo/wcup/wagaf1vt.pdf
- ^ (EN) 2017 Brazilian Championships Results, su The Gymternet, 5 agosto 2017. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ (EN) Rebecca Johnson, Brazil's Rebeca Andrade Out Of 2017 World Championships With ACL Injury, su FloGymnastics, 3 ottobre 2017. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ (EN) LiubovB, Rebeca Andrade has returned to training, su Gymnovosti, 12 maggio 2018. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ (EN) 2018 Pan American Championships Results, su The Gymternet, 16 settembre 2018. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ https://gymnasticsresults.com/results/2018/worlds/documents/wag/qteams.pdf
- ^ https://gymnasticsresults.com/results/2018/worlds/documents/wag/teamsfinal.pdf
- ^ Copia archiviata (PDF), su usagym.org. URL consultato il 2 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2021).
- ^ (PT) Rebeca Andrade sente o joelho durante o Brasileiro de Especialistas e passará por cirurgia, su CBG - Confederação Brasileira de Ginástica, 6 agosto 2019. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ (EN) LiubovB, Rebeca Andrade had a third ACL injury, su Gymnovosti, 9 giugno 2019. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ http://www.olimpiadatododia.com.br/toquio-2020/252107-missao-europa-atletas-portugal-cob/
- ^ (EN) 2021 Pan American Championships Results, su The Gymternet, 9 giugno 2021. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ Copia archiviata (PDF), su olympics.com. URL consultato il 2 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2021).
- ^ (EN) Tess DeMeyer, Rebeca Andrade wins silver in All-Around, Brazil's first women's gymnastics medal, su NBC Olympics, 29 luglio 2021. URL consultato il 4 agosto 2024.
- ^ Copia archiviata, su olympics.com. URL consultato il 2 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2021).
- ^ (EN) Juliet Macur, Rebeca Andrade wins the vault, Brazil’s first gold in women’s gymnastics., in The New York Times, 1º agosto 2021. URL consultato il 4 agosto 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Rebeca Andrade
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rebeca Andrade
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rebeca Andrade, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN) Rebeca Andrade, su fig-gymnastics.com, FIG.
- (EN, FR) Rebeca Andrade, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Rebeca Andrade, su Olympedia.
- (EN) Rebeca Andrade, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (PT) Rebeca Andrade, su cob.org.br, Comitê Olímpico do Brasil.
- (EN) Rebeca Andrade, su IMDb, IMDb.com.