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Raye

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Raye
Raye in Cornovaglia nel 2023
NazionalitàRegno Unito (bandiera) Regno Unito
GenerePop[1]
Rhythm and blues[2]
Soul
Blues
Jazz
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaPolydor, Human Re Sources
Album pubblicati3
Studio2
Live1
Logo ufficiale
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Sito ufficiale

Raye, pseudonimo di Rachel Agatha Keen (Tooting, 24 ottobre 1997), è una cantante britannica.

Diventata popolare grazie al successo del brano You Don't Know Me del DJ Jax Jones, ha successivamente collaborato con numerosi altri produttori di successo e nel 2020 ha pubblicato il suo primo album Euphoric Sad Songs. Ad esso ha fatto seguito l'acclamato My 21st Century Blues (2023), trainato dal singolo di successo internazionale Escapism, grazie a cui si è aggiudicata sei BRIT Awards nel 2024.[3]

Rachel Agatha Keen è nata a Tooting, nella parte meridionale della capitale britannica, da padre inglese e madre svizzera e ghanese.[4] Ha studiato alla Woodcote High School di Croydon prima di essere ammessa alla prestigiosa BRIT School, abbandonando gli studi due anni più tardi.[5]

Nel 2016 è apparsa come artista ospite nei brani By Your Side di Jonas Blue e You Don't Know Me di Jax Jones, ottenendo un forte riscontro a livello globale in particolare con quest'ultimo brano. Nello stesso anno ha aperto alcuni concerti del Take Me Home Tour della collega connazionale Jess Glynne.[6] Nel 2017 ha ottenuto la sua prima hit come artista principale, Decline, che ha raggiunto il 15º posto nella Official Singles Chart britannica[7] ed è stata certificata disco di platino dalla British Phonographic Industry per le oltre 600 000 copie vendute.[8] I due singoli successivi, Check e Cigarette, sono stati entrambi premiati con un disco d'oro.[9][10] Nel 2018 ha aperto alcune date europee del Girls Tour di Rita Ora[11] e dell'Hopeless Fountain Kingdom World Tour di Halsey.[12]

Fra 2019 e 2020 ha pubblicato svariati singoli da solista. Il 20 ottobre 2020 è stato pubblicato il suo primo album, Euphoric Sad Songs.[13] Nel 2021 ha collaborato con Joel Corry e David Guetta nel singolo Bed, che si è imposto al 3º posto in madrepatria,[14] e ha contestualmente reciso il contratto con Polydor Records in seguito a una disputa avuta con l'etichetta.[15]

Nel 2022 ha riscosso successo a livello internazionale e ottenuto il suo primo singolo numero uno nella classifica britannica con il singolo Escapism in collaborazione con 070 Shake, diventato anche il suo primo ingresso nella Billboard Hot 100 statunitense.[16][17][18] L'uscita del secondo album della cantante, intitolato My 21st Century Blues, è avvenuta il 3 febbraio 2023. Dieci mesi più tardi, viene pubblicato l'album dal vivo My 21st Century Symphony (Live at the Royal Albert Hall), registrato in occasione di un concerto tenuto dalla cantante presso la Royal Albert Hall del 26 settembre 2023 in cui l'intero album è stato eseguito in versione orchestrale.[19] Il concerto è andato in onda sul canale televisivo BBC One il 3 gennaio 2024[20] ed è stato riproposto in una data sold-out all'O2 Arena di Londra il 15 marzo seguente.[21]

Sempre nel marzo 2024 My 21st Century Blues la porta ad essersi aggiudicata sei BRIT Awards su sette candidature, risultando essere sia l'artista con più vittorie che quella con più nomine nell'arco di una singola edizione.[22] Nel mese di giugno viene messo in commercio l'inedito Genesis,[23] che Raye aveva presentato in anteprima due mesi prima durante l'ospitata al noto talk show statunitense Saturday Night Live.[24][25]

Album in studio

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Album dal vivo

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  • 2023 – My 21st Century Symphony (Live at the Royal Albert Hall)
  • 2014 – Welcome to the Winter
  • 2016 – Second
  • 2018 – Side Tape
  • 2020 – Euphoric Sad Songs (Dance Edition)
  • 2015 – Flowers
  • 2015 – Alien
  • 2016 – Distraction
  • 2016 – I, U, Us
  • 2017 – The Line
  • 2017 – Decline (feat. Mr. Eazi)
  • 2018 – Check (feat. Kojo Funds)
  • 2018 – Cigarette (con Mabel e Stefflon Don)
  • 2018 – Friends
  • 2018 – Breaking News (con Louis the Child)
  • 2019 – The Fruits (con Col3trane e DJDS)
  • 2019 – Love Me Again
  • 2020 – Tequila (con Jax Jones e Martin Solveig)
  • 2020 – Secrets (con Regard)
  • 2020 – Natalie Don't
  • 2020 – Love of Your Life
  • 2020 – Regardless (con i Rudimental)
  • 2021 – Bed (con Joel Corry e David Guetta)
  • 2021 – Ferrari Horses (con i D-Block Europe)
  • 2021 – Call on Me
  • 2021 – I Don't Want You (con Riton)
  • 2022 – Hard Out Here
  • 2022 – Black Mascara
  • 2022 – Escapism (feat. 070 Shake)
  • 2023 – The Thrill Is Gone
  • 2023 – Ice Cream Man
  • 2023 – Flip a Switch (solo o feat. Coi Leray)
  • 2023 – The Weekend (con Stormzy)
  • 2023 – Prada (con Cassö e i D-Block Europe)
  • 2023 – Worth It
  • 2024 – Genesis
  • 2024 - Oscar Winning Tears

Collaborazioni

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  • 2018 – Raye Live
  • 2021 – Euphoric Sad Show Tour
  • 2022 – The Story So Far Tour
  • 2023/24 – My 21st Century Blues Tour
  1. ^ (EN) Ben Beaumont-Thomas, Raye's lockdown listening: 'Nina Simone tears your skin and burns your eardrums', su The Guardian. URL consultato il 2 aprile 2021.
  2. ^ (EN) Andy Kellman, Raye, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 2 aprile 2021.
    «Since releasing her first EP [...] RAYE has been a dynamic pop artist»
  3. ^ (EN) Paul Grein, RAYE Wins a Record 6 Awards at 2024 Brit Awards: Full Winners List, su Billboard, 2 marzo 2024. URL consultato il 4 marzo 2024.
  4. ^ (EN) RAYE, su simonjonespr.com. URL consultato il 20 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2019).
  5. ^ (EN) Mark Savage, BBC Sound of 2017: Raye interview, su BBC. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  6. ^ (EN) Ellie Gregory, An interview with 'Raye' after supporting Jess Glynne's UK tour, su purplerevolver.com. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  7. ^ (EN) Decline - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  8. ^ (EN) Decline, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Check, su British Phonographic Industry. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  10. ^ (EN) Cigarette, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 gennaio 2022.
  11. ^ (EN) Jack White, Rita Ora's UK tour support act confirmed, su Official Charts Company. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  12. ^ (EN) Abby Jones, Halsey Announces Final Installment of Hopeless Fountain Kingdom World Tour, su Billboard. URL consultato il 20 febbraio 2019.
  13. ^ (EN) Cerys Kenneally, RAYE shares new disco anthem "Love Of Your Life", su The Line of Best Fit. URL consultato il 21 novembre 2021.
  14. ^ (EN) Bed - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 19 luglio 2021.
  15. ^ (EN) Alistair McGeorge, Raye announces split from record label after sharing 'pain' over album dispute, su Metro. URL consultato il 19 luglio 2021.
  16. ^ (EN) George Griffiths, RAYE claims her first-ever Official Number 1 single with Escapism. ft. 070 Shake: "I'm an independent artist – this is proof you should back yourself, no matter what!", su Official Charts Company. URL consultato il 6 gennaio 2023.
  17. ^ (EN) Xander Zellner, Hot 100 First-Timers: RAYE & 070 Shine With Collab Global Hit 'Escapism', su Billboard. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  18. ^ (EN) Mark Savage, Raye: Pop star hits number one after gaining independence from major label, su BBC News. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  19. ^ (EN) Simon Jones, RAYE with The Heritage Orchestra - My 21st Century Symphony, su pressparty.com, 16 ottobre 2023. URL consultato il 6 marzo 2024.
  20. ^ (EN) RAYE Delivers Memorable Performance at Royal Albert Hall, su bnnbreaking.com, 3 gennaio 2024. URL consultato il 6 marzo 2024.
  21. ^ (EN) Nicole Vassell, Raye review, O2 Arena: From sweet siren coos to chesty Broadway belts, this Brit winner does it all, su The Independent, 16 marzo 2024.
  22. ^ (EN) Laura Snapes, ‘She has worn her heart on her sleeve’: how Raye went from major-label frustration to seven Brit nominations, in The Guardian, 1º marzo 2024. URL consultato il 2 marzo 2024.
  23. ^ (EN) Tyler Damara Kelly, Raye unveils new project, "Genesis.", su The Line of Best Fit, 7 giugno 2024.
  24. ^ (EN) Alex Gonzalez, RAYE Was Simply Stellar In Performances Of ‘Worth It’ And 'Let There Be Light' On 'Saturday Night Live', su Uproxx, 7 aprile 2024.
  25. ^ (EN) Emma Wilkes, Watch RAYE perform 'Worth It' And 'Let There Be Light' On 'Saturday Night Live', su NME, 7 aprile 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN1243154380966830290321 · ISNI (EN0000 0004 6354 0872 · LCCN (ENno2017087219 · GND (DE1277859469 · BNF (FRcb171540307 (data)