Patrizio Bianchi
Patrizio Bianchi | |
---|---|
Patrizio Bianchi nel 2018 | |
Ministro dell'istruzione | |
Durata mandato | 13 febbraio 2021 – 22 ottobre 2022 |
Capo del governo | Mario Draghi |
Predecessore | Lucia Azzolina |
Successore | Giuseppe Valditara[1] |
Rettore dell'Università degli Studi di Ferrara | |
Durata mandato | 2004 – 2010 |
Predecessore | Francesco Conconi |
Successore | Pasquale Nappi |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Titolo di studio | Laurea in Scienze politiche |
Università | Università di Bologna |
Professione | Economista, docente universitario |
Patrizio Bianchi (Copparo, 28 maggio 1952) è un economista e politico italiano.
È stato ministro dell'istruzione nel governo Draghi dal 13 febbraio 2021 al 22 ottobre 2022.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver conseguito, nel maggio 1976, la laurea in Scienze politiche con lode all'Università di Bologna sotto la guida di Romano Prodi e Alberto Quadrio Curzio, si è specializzato in economia e politica industriale alla London School of Economics and Political Science con il professor Basil Yamey. In questo periodo ha operato presso la Price Commission britannica, seguendo un'inchiesta sul controllo dei prezzi nel settore del cemento, argomento a cui dedicherà il suo primo saggio, pubblicato nel 1980 da Il Mulino.
Attività accademica
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi presso gli Atenei di Trento, Udine e Bologna
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1980 diventa ricercatore presso la Facoltà di economia dell'Università di Trento, e nello stesso anno il Ministro del Bilancio Beniamino Andreatta lo nomina Segretario del Piano nazionale per la ristrutturazione dell’industria dell’automobile[2]. Nel 1981 diventa responsabile scientifico del Laboratorio di Politica industriale di Nomisma.
Nel 1982 si trasferisce all'Università di Bologna sempre come ricercatore universitario, dove vince la cattedra di professore associato nel 1986. Nel 1987 con Martin Carnoy (Università di Stanford) e Manuel Castells (Università della California) viene invitato dal Ministero dell’Educazione Cinese per un’analisi del Rapporto tra sistema universitario e sviluppo economico, con particolare attenzione alla valutazione delle attività di ricerca ed alla formazione dei dottorandi. Nel 1989 viene chiamato come professore straordinario di Politica Economica presso l'Università di Udine. Nel 1991 torna a Bologna come Professore Straordinario di Politica Economica delle Comunità Europee, con il mandato di avviare il corso di Scienze politiche presso la nuova sede della Università di Bologna a Forlì. Sempre a Bologna, nel 1994 diventa Professore Ordinario di Politica Economica presso il Dipartimento di Scienze Economiche.
Nel 1992 è nominato direttore della Rivista di economia e politica industriale "L’Industria" (edita dalla case editrice Il Mulino)[3], carica che manterrà fino al 2004.
Dall'arrivo all'Università di Ferrara agli anni del rettorato
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1997 entra nel Consiglio di Amministrazione dell'IRI, con il compito di portare a termine entro il 2000 la privatizzazione dell’ente e di tutte le partecipate[4]. Nel 1999 è inoltre nominato Presidente di Sviluppo Italia – oggi Invitalia – l’agenzia di sviluppo nazionale creata con il compito di valutare, razionalizzare e riunire le otto agenzie di sviluppo operanti in precedenza nel Mezzogiorno, carica dalla quale si dimette ad inizio del 2000[5].
Nel 1997 si trasferisce all'Università di Ferrara.[6] A Ferrara è stato nel 1998 il fondatore della Facoltà di Economia, ora Dipartimento di Economia e Management[7] – qualificatosi come Dipartimento di eccellenza a livello nazionale – in cui ricopre il ruolo di professore ordinario di Economia e Politica industriale, nonché la carica di Preside della stessa Facoltà a partire dal 2000. È eletto rettore dell'Università di Ferrara nel 2004 con un mandato triennale, vedendosi riconfermare nell'incarico fino al 2010. Dal 2004 al 2007 è membro del Comitato direttivo della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Dal 2006 al 2010 è Presidente della Fondazione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI)[8] e – in qualità di presidente della Fondazione CRUI – diviene presidente della Università telematica internazionale "UniNettuno" di Roma, posseduta dal consorzio fra università Italiane Nettuno.[9] Dal 2003 al 2010 ricopre inoltre la carica di Presidente di IMPAT – consorzio universitario per la promozione del trasferimento tecnologico e degli spin off da ricerca.
Dal gennaio 2020 diventa il titolare presso l'Università di Ferrara della cattedra UNESCO[10] in "Education, Growth and Equality"[11][12].
Negli anni ha svolto attività di ricerca e consulenza per le maggiori istituzioni nazionali, europee ed internazionali, in particolare nell'area della politica industriale e delle politiche di sviluppo, pubblicando oltre 200 articoli e 40 libri in italiano, inglese e spagnolo.
Ritorno all'attività accademica
[modifica | modifica wikitesto]Una volta conclusa l'esperienza di governo ritorna all'attività accademica, venendo nominato professore emerito all'Università di Ferrara.
Il 3 e il 4 novembre 2022 interviene alla Conferenza Internazionale delle Cattedre UNESCO tenutasi a Parigi in occasione del trentesimo anniversario del Programma Cattedre UNESCO/UNITWIN.[13]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Assessore della Regione Emilia-Romagna
[modifica | modifica wikitesto]È stato assessore alle politiche europee per lo sviluppo, scuola, formazione, ricerca, università e lavoro della regione Emilia-Romagna dal 2010, per due mandati sotto la guida dei presidenti Vasco Errani e Stefano Bonaccini[14], fino al febbraio del 2020.
Dal 2010 al 2012 ha progettato e realizzato la riforma della formazione professionale regionale, e dal 2012 al 2014 ha gestito il riavvio delle attività didattiche e la ricostruzione delle scuole dell'area colpita dal sisma del 20-29 maggio 2012. Dal 2015 ha inoltre coordinato il Patto per il lavoro per lo sviluppo della regione Emilia-Romagna. Dal 2017 ha diretto le attività per la progettazione e l'attivazione del Big Data Technopole di Bologna[15], nuova sede del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche (precedentemente situato a Reading ma trasferito a Bologna a seguito della Brexit[16]) e del Centro Europeo di Supercalcolo Scientifico che ospita Leonardo, il quarto supercomputer più veloce al mondo[17]. Nel gennaio 2019 fonda la Fondazione Internazionale Big Data e Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Umano (IFAB)[18], della quale ricoprirà il ruolo di Direttore scientifico fino al 2021.[19]
Dal giugno 2018 è anche vicepresidente della Commissione Intermediterranea (CIM) della Conferenza delle Regioni periferiche e marittime.[20]
Durante i suoi anni da Assessore è insignito dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dell'onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica Italiana[21] (2010) e l'11 giugno 2015 riceve dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell'ambito dell'adunanza di chiusura dell'anno accademico dell'Accademia nazionale dei Lincei, il premio Lincei del Ministero dei Beni Culturali per le Scienze Politiche e Sociali per l'anno 2015[22][23][24].
Conclude l'esperienza da Assessore nel febbraio 2020. Nell'aprile dello stesso anno ha coordinato la task force ministeriale[25], formata dall'allora Ministro dell'istruzione Lucia Azzolina, per coordinare e gestire la ripartenza dell'anno scolastico 2020-2021 durante la pandemia di COVID-19.[26] In seguito ha rivelato il suo disappunto in merito alle decisioni prese dal dicastero, non del tutto conformi al documento stilato dalla commissione da lui presieduta.[27][28]
Ministro dell'istruzione
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 febbraio 2021 viene scelto da Mario Draghi come Ministro dell'Istruzione nel governo Draghi[29][30][31] e giura il giorno seguente al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[32] Come obiettivo del suo mandato pone il ritorno della didattica in presenza per l'anno scolastico 2021-2022 dopo il periodo di didattica a distanza dovuto alla pandemia da coronavirus e la realizzazione delle riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).[33]
La riapertura delle scuole in presenza di ogni ordine e grado è realizzata nell'agosto 2021 con il Decreto n.257/21, che delinea le principali misure per il rientro in aula in sicurezza come l’uso della mascherina, il distanziamento in aula, l'obbligo di green pass per i docenti, il monitoraggio dei casi nonché il regolamento delle deroghe temporanee attuabili dai Presidenti delle Regioni per le sole zone rosse ed arancioni[34]. Sia la didattica in presenza che il monitoraggio dei casi COVID vengono confermati anche per l'anno scolastico 2021/2022[35][36]. A giugno 2022 gli esami di Stato vedono il ritorno delle prove scritte in presenza[37] dopo la forma ridotta adottata nel 2020 che prevedeva un solo colloquio e dopo la tesina prevista nel 2021[38].
Nel 2021, durante l'emergenza COVID fu destinatario di una lettera aperta, siglata fra gli altri da Luciano Canfora e Paola Mastrocola, con cui gli si chiedeva di reintrodurre le prove scritte all'esame di maturità[39]. Agli esami di maturità tenutisi nell'estate del 2023 una delle tracce del compito di italiano si richiamò a quella lettera aperta, nominando l'ex ministro nel titolo della traccia stessa[40][41]. La reazione di Bianchi fu tuttavia di scarso entusiasmo e incerto apprezzamento, esplicitata la stessa mattina della prova con commenti di velato dissenso: «L’ho trovato inaudito e offensivo nei miei confronti e nei confronti dei ragazzi e delle famiglie. Di una sconcezza e scorrettezza infinite»[42][43][44][45].
Nell'arco del suo mandato – in merito alle riforme da attuare nell'ambito del PNRR – realizza la riforma del sistema terziario di istruzione tecnologica superiore[46], la riforma degli istituti tecnici e professionali[47], la riforma sul reclutamento e la formazione dei docenti[48] che istituisce la Scuola di alta formazione e formazione continua[49], la riforma del dimensionamento scolastico[50] e la riforma dell'orientamento scolastico[51]. Fra le altre attività promosse dal ministero vi sono il "Piano Scuola Estate" (volto a recuperare la socialità e rafforzare gli apprendimenti dopo la sospensione della presenza a causa della pandemia, promuovendo l’avvio di sperimentazioni di didattiche innovative[52][53][54]), il piano "RiGenerazione Scuola"[55] (per promuovere i temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile[56][57]), l'introduzione dell'insegnamento da parte di docenti specialisti dell'educazione motoria nella scuola primaria[58] e l'accoglienza di oltre 20.000 bambini Ucraini nelle scuole italiane[59] d'intesa con il Ministero Ucraino dell'Istruzione, a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina del 24 febbraio del 2022. Nei 18 mesi di attività vengono complessivamente allocati oltre 12 miliardi di euro in infrastrutture scolastiche (di cui 4,6 miliardi destinati agli asili nido[60]) e più di 5 miliardi per il potenziamento delle competenze, con una quota del 40% degli investimenti destinati alle regioni del Sud Italia[61].
Come Ministro dell'Istruzione ha presieduto nel 2021 il G20 dell'educazione a Catania[62][63], svoltosi nell'ambito del G20 del 2021 a presidenza italiana. Nel settembre 2022 è inoltre intervenuto a New York sul tema “Transforming Education for Transforming World” alla settantasettesima assemblea generale dell'ONU[64].
Conclude il mandato il 22 ottobre 2022, giorno del giuramento del Governo Meloni.
Da settembre 2023 è membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei.[65]
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2005 - Professore Onorario di Economia e Tecnologia presso la South China University of Technology di Canton
- 2008 - Cittadino Onorario della Città di Fokoué-Fotomena, Camerun
- 2009 - Cittadino Onorario della Città di Rafaela[66]
- 2015 - Premio Lincei, Ministero della Cultura e Accademia nazionale dei Lincei[67]
- 2020 - Cittadino Onorario della Città di Novafeltria[68]
- 2020 - Membro dell'Accademia Olimpica di Vicenza[69]
- 2020 - Titolare Cattedra UNESCO "Education, Growth, Equality"[12]
- 2022 - Doctorado ad honorem, Universidad de Buenos Aires[70]
- 2022 - Laurea Honoris Causa in Economia e Scienze politiche, Facoltà Statale di Medicina di Tirana[71]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Politiche pubbliche e strategie dell'impresa nell'industria europea del cemento, Il Mulino, Bologna, pp. 1–162, 1980
- Il controllo dei prezzi. Un confronto internazionale, Franco Angeli, Milano, pp. 1–140, 1982
- Public and Private Control in Mass Product Industry: The Cement Industry Cases, Martinus Nijhoff Publisher, London, pp. 1–140, 1983
- Divisione del lavoro e ristrutturazione industriale, Il Mulino, Bologna, pp. 1–130, 1984
- Antitrust e gruppi industriali, Il Mulino, Bologna, pp. 1–300, 1988
- Industrial Reorganization and StructuralChange in the Automobile Industry, Collana di Economia Applicata, Bologna University Press, Bologna, pp. 1–142, 1989
- L'amministrazione dell'industria e del commercio estero, (P. Bianchi and M. G. Giordani eds.), Il Mulino, Bologna, pp. 1–270, 1990
- Produzione e potere di mercato, Ediesse, Roma, pp. 1–270, 1991
- Concorrenza e controllo delle concentrazioni in Europa, (P. Bianchi and G. Gualtieri eds.), Il Mulino, Bologna, pp. 1–502, 1993
- Technology and Human Resources in Europe after Maastricht, (P. Bianchi e M. Carnoyeds), International Journal of Technology Management, vol. 9, n. ¾, 1994
- Europe's Economic Challenge, (P. Bianchi, K. Cowling, R. Sudgeneds), Routledge, London-New York, pp. 1–216, 1994
- L'Europa smarrita, Vallecchi Editore, Firenze, pp. 1–180, 1995
- Le politiche industriali dell'Unione Europea, Il Mulino, Bologna, pp. 1–250, 1995
- Cambiamento delle istituzioni economiche e nuovo sviluppo in Italia e in Europa, (S. Beretta e P. Bianchi eds.), Il Mulino, Bologna, pp. 1–410, 1996
- Costruir el mercado. Lecciones de la Unión Europea: el desarrollo de la instituciones y de las políticas de competitividad, Universidad Nacional de Quilmes, Buenos Aires, pp. 1–260, 1997
- Industrial Policies and Economic Integration. Learning from European Experiences, Routledge, London, pp. 1–240, 1998
- Construir el Mercado, nueva edicion, Pagina/12 editorial, Buenos Aires, 1998
- InnovacionY Territorio, Politicas para pequeña empresas, (con L. M. Miller), Editorial JVS, Mexico City, pp. 1–280, 1999
- Politiche industriali dell'Unione Europea, 2ª edizione ampliata, Il Mulino, Bologna, pp. 1–326, 1999
- Le Api Audaci – Piccole Imprese e Dinamiche Industriali in Estremo Oriente, (con M. R. De Tommaso and L. Rubini), Franco Angeli, Milano, pp. 1–210, 2000
- La Rincorsa Frenata – L'industria italiana dall'unità nazionale all'unificazione europea, Il Mulino, Saggi, Bologna, pp. 1–330, 2002
- Technology, Information and Market Dynamics: TopicsInAdvanced Industrial Organization, (P. Bianchi and L. Lambertini eds.), E. Elgar, London, pp. 1–212, 2003
- The Economic Importance of Intangible Assets, (P. Bianchi and S. Labory eds.), AshgateAcademic Pu. London, pp. 1–202, 2004
- International Handbook on Industrial Policy, (P. Bianchi and S. Labory eds.), E. Elgar, Cheltenham, pp. 1–464, 2006
- High Technology, Productivity and Networks, (P. Bianchi, M. D. Parrilli, R. Sugden eds.), Palgrave Pu., London, pp. 1–254, 2008
- International Handbook on Industrial Policy, (P. Bianchi and S. Labory eds.), II edition, 2008
- Le nuove politiche industriali dell'Unione Europea, (con S. Labory), Il Mulino, pp. 1–243, Bologna, 2009
- Le politiche industriali alla prova del futuro, (P. Bianchi and C. Pozzi eds.), Bologna, Il Mulino, 2010.
- Industrial Policies after the Crisis. Seizing the Future, (con S. Labory), E. Elgar, Cheltenham, pp. 1–150, 2011
- La zucca i coriandoli e la strega cicciona, Ferrara, Corbo Editore, 2011
- La rincorsa frenata. L'industria italiana dall'unità nazionale alla crisi globale. Nuova edizione, Il Mulino, Bologna, pp. 1–346, 2013
- Globalizzazione, crisi e ristrutturazione industriale, McGraw-Hill Education, Milano, pp. 1–190, Milano-New York, 2014
- Manufacturing Reinassance, (con S. Labory), Revue d'économie industrielle, numéro special (two issues), n. 144, pp. 1–200, 2013 and n. 145, pp. 1–200, 2014
- Toward a New Industrial Policy. Selected Papers, (con S. Labory), Mc Graw Hill Education, Milano, pp. 1–190, Milano-New York, 2016
- Il Cammino e le orme. Industria e politica alle origini dell'Italia contemporanea, Il Mulino, Bologna, 2017
- Industrial policy for the manufacturing revolution: perspectives on digital globalisation, (P. Bianchi and S. Labory eds.), E. Elgar, Cheltenham, 2018
- 4.0 La nuova rivoluzione industriale, Il Mulino, Bologna 2018
- Nello specchio della scuola. Quale sviluppo per l'Italia, Il Mulino, Bologna, 2020
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposato e padre di due figli.[72][73]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Istruzione e merito.
- ^ http://geca.area.ge.cnr.it/files/371117.pdf
- ^ https://www.mulino.it/riviste/issn/0019-7416
- ^ nuova composizione del consiglio di amministrazione dell'iri, su MEF. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Bianchi saluta Sviluppo Italia, su italiaoggi.it.
- ^ BIANCHI PATRIZIO, su docente.unife.it. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ home — Dipartimento di Economia e Management, su eco.unife.it. URL consultato il 14 febbraio 2021.
- ^ I Presidenti della Fondazione CRUI, su Fondazione CRUI. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Cyberspazio Dettaglio Materia
- ^ Il Programma UNITWIN/UNESCO Chairs, lanciato nel 1992, promuove la collaborazione internazionale interuniversitaria e l’organizzazione in rete per rilanciare le capacità istituzionali attraverso la condivisione di conoscenze e il lavoro collaborativo.
- ^ Una cattedra Unesco per l'economista Patrizio Bianchi, in Il Messaggero, 6 gennaio 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ a b Cattedre UNESCO | Unesco Italia, su www.unesco.it. URL consultato il 26 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2023).
- ^ UNESCO | La cattedra Unife "Education, Growth and Equality" a Parigi per la Conferenza Mondiale, su Università degli studi di Ferrara. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Ilaria Venturi, Patrizio Bianchi, l'ex assessore in Emilia-Romagna, tra i papabili all'Istruzione, in la Repubblica - Bologna, 3 febbraio 2021.
- ^ Il Tecnopolo di Bologna - IFAB International Foundation, su ifabfoundation.org, 2 novembre 2020. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Il Centro meteo europeo inaugura nuovo data center a Bologna - Emilia-Romagna, 14 settembre 2021. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ il Resto del Carlino, Tecnopolo Bologna, il supercomputer Leonardo è il quarto più veloce al mondo - Cronaca, su il Resto del Carlino, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, su ifabfoundation.org.
- ^ Persone, su iFAB International Foundation. URL consultato il 7 febbraio 2021.
- ^ www.sassuolo2000.it
- ^ il Resto del Carlino, L'assessore Patrizio Bianchi diventa commendatore, su il Resto del Carlino, 19 novembre 2010. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Patrizio Bianchi premiato dall’Accademia dei Lincei per le Scienze Politiche e Sociali 2015 – Telestense, su www.telestense.it, 10 giugno 2015. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Bianchi premiato dall'Accademia dei Lincei, su la Repubblica, 10 giugno 2015. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Motivazione: “Il professor Patrizio Bianchi ha sviluppato lungo l'arco di decenni un ambizioso programma di ricerca che coniuga gli studi di economia politica nella tradizione classica con l'attenzione per i problemi e le prospettive dell'economia e della politica industriale. Le ricerche di Patrizio Bianchi configurano un programma scientifico di assoluta originalità sul piano internazionale per la capacità di visualizzare la dinamica dei sistemi industriali e le corrispondenti azioni di politica economica secondo coordinate analitiche e storiche di carattere strutturale”
- ^ Coronavirus, Azzolina riunisce task force Ministero Istruzione: "Al lavoro per supportare scuole, anche con didattica a distanza", su miur.gov.it, Ministero dell'istruzione, 24 febbraio 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Coronavirus, ecco il comitato di esperti per il rilancio della scuola. Bianchi presidente - Notizie Scuola, su Tecnica della Scuola, 21 aprile 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Il capo della task force sulla scuola: "Ma che abbiamo lavorato a fare?", in HuffPost, 26 agosto 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Scuola, Azzolina: "fuoco amico". Attaccata dal presidente della sua task-force, su Affari italiani, 26 giugno 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Davide Casati, I ministri del governo Draghi, in Corriere della Sera, 12 febbraio 2021. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Governo Draghi, su www.governo.it, 13 febbraio 2021. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Andrea Carlino, Governo Draghi, Patrizio Bianchi è il nuovo ministro dell'Istruzione. Le sue prime parole a OS: "Dobbiamo fare una scuola nuova, insieme ce la faremo". Il profilo [VIDEO], su Orizzonte Scuola Notizie, 12 febbraio 2021. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Il giuramento del Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, in Il Messaggero, 13 febbraio 2021. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Libri Scolastici 2021/2022 per tutte le classi e in offerta su Amazon: guida all'acquisto, su Notizie Oggi 24, 6 luglio 2021. URL consultato il 19 agosto 2021.
- ^ Scuola, dal Consiglio dei Ministri via libera alle misure per la riapertura in presenza. Ok da Regioni e Enti locali al Piano operativo per le scuole Bianchi: “Al lavoro da mesi, per la ripresa stanziati oltre 2 miliardi” - Scuola, dal Consiglio dei Ministri via libera alle misure per la riapertura in presenza. Ok da Regioni e Enti locali al Piano operativo per le scuole Bianchi: “Al lavoro da mesi, per la ripresa stanziati oltre 2 miliardi”, su Mi - Ministero dell'istruzione. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ redazione, Bianchi: "Anche quest'anno si è aperto con serenità. La nostra scuola è aperta, inclusiva e affettuosa", su Orizzonte Scuola Notizie, 16 settembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ redazione, Rilevazione casi Covid a scuola: dal 16 settembre al via la funzione sul portale SIDI. NOTA [PDF], su Orizzonte Scuola Notizie, 15 settembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Scuola, pronte le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo. Bianchi: “Verso il progressivo ritorno alla normalità” - Scuola, pronte le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo. Bianchi: “Verso il progressivo ritorno alla normalità”, su Mi - Ministero dell'istruzione. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Sky TG24, Maturità 2022, si parte il 22 giugno: calendario degli esami di Stato, su tg24.sky.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Il Messaggero, Maturità 2023, ecco il testo della traccia di attualità: la lettera al ministro Bianchi scritta durante il Covid, 21 Giugno 2023
- ^ studenti.it, Maturità 2023
- ^ ilgazzettino.it, Maturità 2023, ecco il testo della traccia di attualità: la lettera al ministro Bianchi scritta durante il Covid
- ^ repubblica.it, Maturità, al via la prima prova. Tra le tracce Moravia, Piero Angela e una lettera a Patrizio Bianchi. L’ira …
- ^ repubblica.it, Maturità 2023, la rabbia dell’ex ministro Bianchi: “Traccia su di me offensiva e provocatoria”
- ^ tgcom24, Maturità 2023, l'ex ministro Bianchi: "Nella traccia attacco nei miei confronti"
- ^ ANSA, Bianchi: 'Nella traccia di maturità attacco nei miei confronti'
- ^ Camera dei deputati, Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore - Cultura, spettacolo, sport, su Documentazione parlamentare, 5 agosto 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ redazione, Riforma istituti tecnici e professionali: formazione degli insegnanti e nuovi quadri orario. Decreto in Gazzetta Ufficiale [SCARICA PDF], su Orizzonte Scuola Notizie, 24 settembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Scuola, via libera alla legge di riforma della formazione e del reclutamento dei docenti - Scuola, via libera alla legge di riforma della formazione e del reclutamento dei docenti, su Mi - Ministero dell'istruzione. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Scuola di alta formazione continua – FUTURA, su pnrr.istruzione.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Gazzetta Ufficiale, su www.gazzettaufficiale.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Redazione, PNRR, Bianchi scrive alle scuole beneficiarie della prima tranche di risorse, su Tecnica della Scuola, 14 luglio 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Piano scuola estate 2021, su pianoestate.static.istruzione.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Piano scuola estate 2022, su www.istruzione.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ redazione, Piano Scuola Estate, bis nel 2022: tre fasi con rinforzo e potenziamento delle competenze. Previsti anche laboratori e sostegno agli studenti ucraini, su Orizzonte Scuola Notizie, 23 maggio 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ RiGenerazione Scuola - Homepage, su www.istruzione.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Marta Nicoletti, RiGenerazione Scuola, il Piano del Ministero per la transizione ecologica e culturale Opportunità per le scuole e applicazioni concrete per l’educazione civica. Alcuni progetti pratici, su Orizzonte Scuola Notizie, 13 novembre 2021. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ EconomiaCircolare.com, "Portare l'economia circolare a scuola" Intervista alla sottosegretaria Barbara Floridia., su Economia Circolare, 29 marzo 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Salvatore Opus, Insegnamento di educazione motoria nelle classi quinte scuola primaria docenti specialisti. Chiarimenti per l’anno scolastico 2022/2023, su Oggi Scuola, 12 settembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Ucraina, Bianchi: 'La scuola ha accolto oltre 5mila minori. Ne attendiamo altri 20mila', su Tuttoscuola, 24 marzo 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Bianchi, ci sono 4,6 miliardi sugli asili nido - Scuola e università, su ANSA.it, 16 maggio 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Patrizio Bianchi, «Nuovi Its, inclusività e attenzione al Sud: così la scuola ripartirà», su Il Sole 24 ORE, 10 ottobre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ A Catania il #G20 Istruzione, Bianchi: “Ora alleanza globale: scuola resti al centro delle politiche di rilancio nel dopo pandemia” - A Catania il #G20 Istruzione, Bianchi: “Ora alleanza globale: scuola resti al centro delle politiche di rilancio nel dopo pandemia”, su Mi - Ministero dell'istruzione. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ G20: riunione dei Ministri dell’Istruzione sul tema educazione e lavoro Catania 22 giugno 2021 | News Unesco, su www.unesco.it. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ (EN) Bianchi all’ONU: “Come fai a educare quando la pancia è vuota?”, su La Voce di New York, 19 settembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ lincei.it, https://www.lincei.it/en/node/10467 .
- ^ Unife continua il percorso verso l’internalizzazione | estense.com Ferrara, su estense.com, 21 gennaio 2010. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Premio Lincei a Patrizio Bianchi: “…non solo a me, ma a tutta una scuola” – Telestense, su telestense.it, 11 giugno 2015. URL consultato il 2 febbraio 2022.
- ^ Patrizio Bianchi è il nuovo ministro dell'Istruzione: cittadino onorario di Novafeltria, su Altarimini.it, 13 febbraio 2021. URL consultato il 26 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2022).
- ^ Alessandra Agosti, Il Ministro Bianchi ospite dell'Accademia, su Accademia Olimpica, 29 marzo 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ (ES) Patrizio Bianchi: “Los ganadores son los que invierten en manufactura”, su Perfil, 13 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ Laurea Honoris Causa | Patrizio Bianchi riceve la laurea ad honorem a Tirana, su Università degli studi di Ferrara. URL consultato il 6 gennaio 2023.
- ^ Patrizio Bianchi, chi è il ministro dell'Istruzione del governo Draghi, su ilcorrieredellacitta.com, 13 febbraio 2021. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ Patrizio Bianchi, chi è il ministro dell'Istruzione del governo Draghi, su corriere.it, 13 febbraio 2021. URL consultato il 13 febbraio 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Governo Draghi
- Università degli Studi di Ferrara
- Ministri dell'istruzione della Repubblica italiana
- Giunta regionale dell'Emilia-Romagna
- Università telematica internazionale "UniNettuno"
- Accademia Nazionale dei Lincei
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Patrizio Bianchi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Patrizio Bianchi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bianchi, Patrizio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (FR) Pubblicazioni di Patrizio Bianchi, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- Registrazioni di Patrizio Bianchi, su RadioRadicale.it, Radio Radicale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 109780398 · ISNI (EN) 0000 0001 2147 4916 · SBN CFIV041356 · BAV 495/292229 · LCCN (EN) n82022960 · GND (DE) 139374019 · BNE (ES) XX856854 (data) · BNF (FR) cb134905800 (data) · J9U (EN, HE) 987007455155605171 · NSK (HR) 000499887 |
---|
- Economisti italiani del XX secolo
- Economisti italiani del XXI secolo
- Politici italiani del XX secolo
- Politici italiani del XXI secolo
- Nati nel 1952
- Nati il 28 maggio
- Nati a Copparo
- Direttori di periodici italiani
- Governo Draghi
- Ministri dell'istruzione della Repubblica Italiana
- Professori dell'Università degli Studi di Ferrara
- Professori dell'Università degli Studi di Udine
- Professori dell'Università di Bologna
- Rettori dell'Università degli Studi di Ferrara
- Studenti della London School of Economics and Political Science
- Studenti dell'Università di Bologna