Nicolás Rofrano
Nicolás Rofrano | |||||||||||||
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Nazionalità | Argentina | ||||||||||||
Calcio | |||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||
Termine carriera | 1923 | ||||||||||||
Carriera | |||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||
Nicolás Rofrano (fl. XX secolo) è stato un calciatore argentino, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocava come mezzala sinistra.[1] Fisicamente era basso e sovrappeso; le sue doti migliori erano la visione di gioco, l'abilità nella gestione dello stesso[1] e la creatività.[2] Un suo punto debole era la scarsa mobilità.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1915 entrò a far parte della rosa del River Plate: vi rimase per sette stagioni consecutive, partecipando a varie edizioni della Copa Campeonato. Divenne uno dei giocatori migliori in rosa, giocando come mezzala sinistra titolare.[1] Nel 1922 passò all'Alvear, per tornare poi l'anno seguente al River.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Giocò sei partite con la Nazionale argentina tra il 1917 e il 1922. Debuttò il 15 agosto 1917,[3] nell'incontro di Avellaneda contro l'Uruguay, in occasione della Copa Lipton.[4] Nello stesso anno partecipò alla Copa Nicanor R. Newton.[3] Nel 1918 scese in campo nelle due partite valide per la Copa Gran Premio de Honor Uruguayo, mentre nel 1919 fu impiegato per la Copa Roberto Cherry.[3] Fu convocato per il Sudamericano de Selecciones 1919, ma non fu mai utilizzato.[5] Nel 1922 fu nuovamente chiamato a rappresentare il proprio Paese nel torneo continentale: stavolta giocò, disputando per intero la gara con l'Uruguay dell'8 ottobre.[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (ES) Waldemar Iglesias, Ronaldo: el mejor "gordo" de todos los tiempos, se retiró, pero ya es leyenda, radiodelmar.cl, 4 marzo 2011. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ (ES) Pedro Uzquiz, La Academia, Clarín, 23 dicembre 2000. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ a b c (EN) Nicolás Rofrano [collegamento interrotto], su playerhistory.com. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ (EN) Héctor Pelayes, Argentina national team archive, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ (EN) Southamerican Championship 1919, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 agosto 2011.
- ^ (EN) Southamerican Championship 1922, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 agosto 2011.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Diego Estévez; Sergio Lodise, 105. Historia de un siglo rojo y blanco, Ediciones Continente, 2006, pp. 268, ISBN 978-950-754-198-8.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Nicolás Rofrano, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Nicolás Rofrano, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (ES) Statistiche su bdfa.com.ar, su bdfa.com.ar.
- (EN, RU) Statistiche su once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.