Isonoe (astronomia)
Isonoe (Giove XXVI) | |
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Isonoe ripreso dal Canada-France-Hawaii Telescope nel dicembre 2001 | |
Satellite di | Giove |
Scoperta | 23 novembre 2000 |
Scopritore | Scott Sheppard, David Jewitt, Yanga R. Fernández, Eugene Magnier |
Parametri orbitali | |
Semiasse maggiore | 23 155 000 km |
Periodo orbitale | 726,25 giorni |
Inclinazione rispetto all'equat. di Giove | 165,268° |
Eccentricità | 0,2471 |
Longitudine del nodo ascendente | 203,99552° |
Dati fisici | |
Diametro medio | ~4 km |
Massa | ~7,5 × 1013 kg
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Densità media | ~2,6? × 10³ kg/m³ |
Acceleraz. di gravità in superficie | ~0,0014 m/s² |
Albedo | 0,04 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 22,5 |
Isonoe (dal greco Ισονοη), o Giove XXVI, è un satellite naturale irregolare di Giove.
Scoperta
[modifica | modifica wikitesto]È stato scoperto nell'anno 2000 da una squadra di astronomi dell'Università delle Hawaii guidati da Scott S. Sheppard[1] e ha ricevuto la designazione provvisoria di S/2000 J 6.[2][3]
Denominazione
[modifica | modifica wikitesto]La denominazione ufficiale è stata assegnata il 22 ottobre 2002 attribuendogli il nome di Isonoe, che nella mitologia greca era una delle Danaidi, figlie di Danao (fondatore di Argo), e amata di Zeus.[4]
Caratteristiche fisiche
[modifica | modifica wikitesto]È caratterizzato da un movimento retrogrado ed appartiene al gruppo di Carme, composto da lune retrograde irregolari che orbitano attorno a Giove ad una distanza fra 23 e 24 Gm, con una inclinazione di circa 165°.
Ha un diametro di 4 km e orbita attorno a Giove in 688,1 giorni, a una distanza media di 23.833.000 km, con un'inclinazione di 166° rispetto all'eclittica (169° rispetto al piano equatoriale di Giove) e con un'eccentricità di 0.166.[5][6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scott Sheppard, Scott S. Sheppard - Jupiter Moons, in Department of Terrestrial Magnetism, Carnegie Institution for Science. URL consultato il 27 novembre 2020.
- ^ IAUC 7555: Satellites of Jupiter (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2002). 2001 January 5 (discovery)
- ^ MPEC 2001-A28: S/2000 J 2, S/2000 J 3, S/2000 J 4, S/2000 J 5, S/2000 J 6. 2001 January 5 (discovery and ephemeris)
- ^ IAUC 7998: Satellites of Jupiter. 2002 October 22 (naming the moon)
- ^ Planetary Satellite Physical Parameters, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory, 19 febbraio 2015. URL consultato il 27 novembre 2020.
- ^ M.P.C. 115890 (PDF), in Minor Planet Circular, Minor Planet Center, 27 agosto 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Isonoe