Erich Brandenberger
Adolf Robert Erich Brandenberger | |
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Nascita | Augusta, 15 luglio 1892 |
Morte | Bonn, 21 giugno 1955 |
Dati militari | |
Paese servito | Impero tedesco Repubblica di Weimar Germania nazista |
Forza armata | Deutsches Heer Reichswehr Wehrmacht |
Arma | Heer |
Anni di servizio | 1911-1945 |
Grado | General der Panzertruppe |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Campagne | Fronte orientale (1941-1945) Offensiva delle Ardenne |
Battaglie | Battaglia di Remagen |
Comandante di | 8. Panzer-Division LIX Armeekorps XXIX Armeekorps 7. Armee 19. Armee |
Decorazioni | Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia |
Fonti citate nel testo | |
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Adolf Robert Erich Brandenberger (Augusta, 15 luglio 1892 – Bonn, 21 giugno 1955) è stato un generale tedesco della seconda guerra mondiale, durante la quale comandò vari reparti sia contro l'Armata Rossa a est che contro gli Alleati a ovest, decorato con la Croce di Cavaliere con Fronde di Quercia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1892 ad Augusta, Erich Brandenberger durante la prima guerra mondiale servì come ufficiale nel 6º reggimento bavarese di artiglieria campale.
Nel 1939 era capo di Stato Maggiore delle unità di frontiera dell'Eifel,[1] ma venne spostato, con la stessa qualifica, al XXIII corpo d'armate con lo scoppio del secondo conflitto mondiale. Rimase in questa posizione fino al 20 febbraio 1941, quando divenne comandante della 8. Panzer-Division dislocata al fronte orientale, che dovette lasciare il 16 aprile 1941 perché ferito dal fuoco nemico. Tornò in servizio, sempre nell'8ª Panzer, dal 29 maggio all'8 dicembre 1941, per farvi ritorno, con i gradi da Generalleutnant (fino ad ora era Generalmajor), dal 29 gennaio al 6 agosto 1942 e, per l'ultima volta, dal 27 novembre 1942 al 17 gennaio 1943.[2] Lo stesso giorno, ormai General der Panzertruppen, passò al vertice del LIX corpo d'armate fino al 15 marzo.[3] Il 21 novembre venne nominato comandante del XXIX corpo d'armate che guidò fino al 30 giugno 1944.[1][4]
Tornò quindi al fronte occidentale per comandare, dal 22 agosto 1944, i resti della 7ª armata, duramente provata dai combattimenti successivi lo sbarco in Normandia Alleato e in gran parte distrutta nella sacca di Falaise. Brandenberger guidò la 7ª armata durante la fallimentare offensiva delle Ardenne, lasciandone il comando ad Hans-Gustav Felber il 20 febbraio 1945.[5] Venne catturato dagli Alleati il 5 maggio 1945 mentre era in servizio a capo della 19ª armata dal 26 marzo.[1][6] Venne rilasciato nel 1948.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Biography of General of Panzer Troops Erich Brandenberger, su generals.dk. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) 8. Panzer-Division, su axishistory.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) LIX Armeekorps, su axishistory.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) XXIX Armeekorps, su axishistory.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) 7. Armee, su axishistory.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
- ^ (EN) 19. Armee, su axishistory.com. URL consultato il 19 giugno 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto](EN) Reparti comandati da Brandenberger
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316739416 · GND (DE) 1023667649 |
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