Ctenodactyloidea
Ctenodactyloidea è una superfamiglia di Roditori che comprende i gundi, il ratto delle rocce laotiano e forme affini.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La sottofamiglia comprende diverse famiglie estinte e soltanto due viventi, delle quali una, i Diatomiidi rappresentata da una sola specie relitta. Si ritiene che questo gruppo sia originato da una radiazione avvenuta in Asia nel Paleogene. I membri delle due famiglie recenti sono alquanto dissimili esternamente, tranne che per una coda folta e l'adattamento ad ambienti rupicoli. Le caratteristiche comuni invece comprendono la disposizione del muscolo massetere di tipo istricomorfo (Fig.1), la mandibola sciurognata (Fig.2), la presenza di un premolare in ogni semiarcata, le placche zigomatiche sottili disposte sotto il foro infra-orbitale di grandi dimensioni, dove passano fasci muscolari, la fibula fusa alla tibia e i piccoli ossicini dell'orecchio interno, incudine e martello, fusi tra loro.
Distribuzione ed habitat
[modifica | modifica wikitesto]Le famiglie viventi sono diffuse in Africa e in Indocina.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]- I molari sono a crescita continua.
- Famiglia Ctenodactylidae
- Famiglia Tamquammyidae†
- I molari possiedono radici.
- Famiglia Diatomyidae
- Famiglia Chapattimyidae†
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- Cox PG & Hautier L, Evolution of the Rodents: Volume 5: Advances in Phylogeny, Functional Morphology and Development (Cambridge Studies in Morphology and Molecules: New Paradigms in Evolutionary Bio) , JCambridge University Press, 2015. ISBN 9781107044333
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ctenodactyloidea, su Fossilworks.org.