Nato a Bolinas in California e cresciuto a Nashville, Harmony Korine si fa conoscere a ventun anni scrivendo la sceneggiatura del film scandalo di Larry Clark Kids, che racconta con stile semi-documentaristico ventiquattro ore di sesso nella via di un gruppo di ragazzi americani. Esordisce alla regia nel '97 con Gummo, ricostruzione di un mondo in cui gli adulti hanno abdicato e i ragazzini sono liberi di abbandonarsi a ogni tipo di cattiveria gratuita; del '99 è invece Julien Donkey-boy, che affronta il tema della schizofrenia. Dopo diversi anni di silenzio, lo troviamo come attore con un piccolo ruolo in Last Day (2005) di Gus Van Sant, mentre dopo i film indipendenti Mister Lonely (2007) e Trash Humpers (2009), un nuovo film da regista lo porta sotto i riflettori, Spring Breakers, un nuovo spaccato della società giovanile americana presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2012.
In seguito dirige Beach Bum - Una vita in fumo (2019) e nel 2023 riceve il Pardo d'Onore al Festival di Locarno.