Mattatore comico della tv e cinema, sempre in coppia con l'amico Salvatore Ficarra, ha portato allegria in numerosi teatri italiani. Con ironia e simpatia, ha presentato pregi e difetti dell'Italia attraverso personaggi amabili che hanno fatto la storia di Zelig. Chi non conosce l'elogio della lentezza del duo "Ficarra & Picone"?
Un avvocato...comico
Dopo il diploma al liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo, si laurea alla facoltà di Giurisprudenza della città, continuando a coltivare la passione per il cinema e i suoi miti comici. Durante un soggiorno a Taormina, in un villaggio turistico della zona, incontra l'animatore Salvatore Ficarra e successivamente Salvatore Borrello con i quali fonda il trio cabarettistico "Chiamata urbana urgente". Il gruppo si sposta in giro per i teatri italiani e, dopo qualche partecipazione televisiva su canali locali, il componente Borrello lascia la compagnia e i due rimasti cambiano il nome in "Ficarra & Picone". Semplice, incisivo e fortunato, il nuovo nome cambia la rotta del destino dei due amici: nel 1998 partecipano a "Zelig", a "Gnu" e all' "Ottavo nano" assieme alla famiglia comica Guzzanti.
Cinema, teatro e tv
Fiancheggiano il trio Aldo, Giovanni e Giacomo nel film Chiedimi se sono felice (2000), seguito poi da Nati stanchi (2002), di cui sono i protagonisti assoluti. Pubblicano due libri, "Stanchi" e "Vuoti a perdere", prima di ritentare la strada del cinema con il più interessante e compatto Il 7 e l'8 (2008), clamoroso successo al botteghino di cui sono anche registi. La popolarità del duo è ormai alle stelle: oltre agli sketch comici dei due calciatori a confronto o dei signorotti sulla panchina, affrontano temi più riflessivi (il pezzo sulla mafia presentato al Festival di Sanremo 2007), e approdano alla satira televisiva del telegiornale "Striscia la notizia". Nel 2009 ritornano sul grande schermo con La matassa, commedia esilarante che precede il cinema d'autore di Giuseppe Tornatore che li chiama nel cast di Baaria (2010) e il secondo capitolo del dittico sui sessi di Fausto Brizzi, Femmine contro Maschi (2011). Capelli cotonati, occhi fuori dalle orbita e sguardo perso nel vuoto. Ecco in tre aspetti il signor Ficarra dell'inseparabile coppia comica "Ficarra & Picone". Star della televisione italiana, ha portato la sua arte a teatro, nella scrittura e al cinema sempre a braccetto 'artistico' con l'amico Picone.
Un animatore in tv
Nato e cresciuto a Palermo, adora il mondo dello spettacolo fin da piccolo. Una volta cresciuto si diletta a far divertire la clientela di numerosi villaggi turistici del sud Italia. Nel 1993, a Taormina, mentre sta lavorando come animatore, incontra Valentino Picone, lì per trascorrere qualche giorno di vacanza. I due diventano subito grandi amici e decidono di fondare un trio di cabaret assieme alla collaborazione di Salvatore Borrello. Il gruppo comico viene chiamato "Chiamata urbana urgente", nome d'arte di successo che li porterà in giro ad esibirsi in diversi teatri d'Italia. Cominciano a collezionare premi prestigiosi e a fare breccia nel pubblico televisivo, prendendo parte a "Zero a Zero" su Telenorba e "Seven Show" di Italia 7. Nel 1998 Borrello lascia il gruppo che comincia a chiamarsi semplicemente "Ficarra & Picone". Partecipano a "Zelig", dove sono rimasti ospiti fissi per anni, all' "Ottavo nano" condotto da Serena Dandini e a "Gnu" di Rai 3.
La prova del cinema
Dopo il successo strepitoso conquistato sui palcoscenici di tutta Italia, decidono di portare al cinema i loro personaggi più famosi. Così, dopo una piccola comparsa in Chiedimi se sono felice con Aldo, Giovanni e Giacomo, nasce il progetto cinematografico di Nati stanchi diretto da Dominick Tambasco e musicato dai Tinturia. La comicità televisiva si scontra con i tempi ritmici di un lungometraggio e il film non ottiene il consenso sperato. Seguono la pubblicazione dei libri "Stanchi" e "Vuoti a perdere", prima di approdare alla conduzione del telegiornale satirico "Striscia la notizia" dal 2006 al 2008.
La comicità riflessiva e altri film
Nello stesso periodo incontra Rossella Leone che sposa nel maggio 2006 e da cui avrà un figlio. Se nella vita privata fa coppia con la moglie, in quella professionale è compagno fisso dell'amico Picone, con il quale presenta uno sketch serio e impegnato sul dramma della mafia in Sicilia durante il festival di Sanremo 2007. I due comici dimostrano un talento artistico che va oltre il cabaret. Nello stesso anno si ritrovano nuovamente sulla strada del cinema: è il momento de Il 7 e l'8, da loro diretto assieme a Giambattista Avellino, vera e propria sorpresa in termini di incassi. Ormai baciati dalla fortuna, i due comici ci riprovano nel 2009 con La matassa, seguito poi dalla partecipazione a Baaria di Giuseppe Tornatore e al secondo capitolo del dittico sui sessi di Fausto Brizzi, Femmine contro Maschi (2011). E sempre nel 2011 tornano (anche) dietro la macchina da presa con una nuova commedia degli equivoci: Anche se è amore non si vede. Con loro, tre giovani e avvenenti attrici: Ambra Angiolini, Diane Fleri e Sascha Zacharias. Dopo Andiamo a quel paese (2014), diretto e interpretato dal duo comico, parteciperanno al film di Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo Fuga da Reuma Park (2016) e lo stesso anno gireranno L'ora legale. Nel 2019 girano Il primo Natale e nel 2022 esce su Netflix la loro prima serie Incastrati. Viene poi diretto da Roberto Andò ne La stranezza e nel 2023 è nel nuovo film di Natale insieme a Ficarra, Santocielo.