Informazioni sui contenuti di sicurezza di iTunes 10.2
In questo documento vengono descritti i contenuti di sicurezza di iTunes 10.2.
Per proteggere la propria clientela, Apple non divulga, illustra o conferma alcun problema relativo alla sicurezza prima di aver eseguito un’indagine approfondita e messo a disposizione le correzioni o gli aggiornamenti necessari. Consulta il sito web dedicato alla sicurezza dei prodotti Apple per ulteriori informazioni in merito.
Per informazioni sulla chiave PGP per la sicurezza dei prodotti Apple, consulta l'articolo Come usare la chiave PGP per la sicurezza dei prodotti Apple.
Quando possibile, vengono utilizzati gli ID CVE per fornire ulteriori informazioni sulle vulnerabilità.
Per informazioni su altri aggiornamenti di sicurezza, consulta l'articolo che parla degli aggiornamenti di sicurezza Apple.
iTunes 10.2
ImageIO
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: diverse vulnerabilità in libpng
Descrizione: libpng è aggiornato alla versione 1.4.3 per risolvere diverse vulnerabilità, la più grave delle quali può causare l’esecuzione di codice arbitrario. Per i sistemi con Mac OS X 10.5, questo problema è stato risolto con l'aggiornamento di sicurezza 2010-007. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web libpng all'indirizzo http://www.libpng.org/pub/png/libpng.html
CVE-ID
CVE-2010-1205
CVE-2010-2249
ImageIO
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: la visualizzazione di un'immagine JPEG pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Descrizione: si è verificato un problema di overflow del buffer di heap nella gestione da parte di ImageIO delle immagini JPEG. La visualizzazione di un di immagine JPEG dannoso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2011-0170: Andrzej Dyjak in collaborazione con iDefense VCP
ImageIO
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: la visualizzazione di un'immagine XBM pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Descrizione: si è verificato un problema di overflow dei numeri interi nella gestione da parte di ImageIO delle immagini XBM. La visualizzazione di un'immagine XBM pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2011-0181: Harry Sintonen
ImageIO
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: la visualizzazione di un'immagine TIFF pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Descrizione: si è verificato un overflow del buffer nella gestione da parte di libTIFF delle immagini TIFF con codifica JPEG. La visualizzazione di un'immagine TIFF pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2011-0191: Apple
ImageIO
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: la visualizzazione di un'immagine TIFF pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Description: si è verificato un overflow del buffer nella gestione da parte di libTIFF delle immagini TIFF con codifica CCITT Gruppo 4. La visualizzazione di un'immagine TIFF pericolosa può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2011-0192: Apple
libxml
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: l'elaborazione di un file XML pericoloso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Descrizione: si è verificato un problema di double free nella gestione da parte di libxml delle espressioni XPath. L'elaborazione di un file XML dannoso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2010-4494: Yang Dingning di NCNIPC, Graduate University of Chinese Academy of Sciences
libxml
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: l'elaborazione di un file XML pericoloso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
Descrizione: si è verificato un problema di danneggiamento della memoria nella gestione di XPath da parte di libxml. L'elaborazione di un file XML dannoso può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2010-4008: Bui Quang Minh di Bkis (www.bkis.com)
WebKit
Disponibile per: Windows 7, Vista, XP SP2 o versioni successive
Impatto: un attacco man-in-the-middle può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario
Descrizione: si verificano diversi problemi di corruzione della memoria in WebKit. Un attacco man-in-the-middle durante la navigazione sull'iTunes Store via iTunes può causare una chiusura improvvisa dell'applicazione o l'esecuzione di codice arbitrario.
CVE-ID
CVE-2010-1824: kuzzcc e wushi di team509 in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint
CVE-2011-0111: Sergey Glazunov
CVE-2011-0112: Yuzo Fujishima di Google Inc.
CVE-2011-0113: Andreas Kling di Nokia
CVE-2011-0114: Chris Evans di Google Chrome Security Team
CVE-2011-0115: J23 in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint e Emil A Eklund di Google, Inc
CVE-2011-0116: un ricercatore anonimo in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint
CVE-2011-0117: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0118: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0119: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0120: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0121: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0122: Slawomir Blazek
CVE-2011-0123: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0124: Yuzo Fujishima di Google Inc.
CVE-2011-0125: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0126: Mihai Parparita di Google, Inc.
CVE-2011-0127: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0128: David Bloom
CVE-2011-0129: Famlam
CVE-2011-0130: Apple
CVE-2011-0131: wushi di team509
CVE-2011-0132: wushi di team509 in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint
CVE-2011-0133: wushi di team509 in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint
CVE-2011-0134: Jan Tosovsky
CVE-2011-0135: un reporter anonimo
CVE-2011-0136: Sergey Glazunov
CVE-2011-0137: Sergey Glazunov
CVE-2011-0138: kuzzcc
CVE-2011-0139: kuzzcc
CVE-2011-0140: Sergey Glazunov
CVE-2011-0141: Chris Rohlf di Matasano Security
CVE-2011-0142: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0143: Slawomir Blazek e Sergey Glazunov
CVE-2011-0144: Emil A Eklund di Google, Inc.
CVE-2011-0145: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0146: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0147: Dirk Schulze
CVE-2011-0148: Michal Zalewski di Google, Inc.
CVE-2011-0149: wushi di team509 in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint e SkyLined di Google Chrome Security Team
CVE-2011-0150: Michael Gundlach di safariadblock.com
CVE-2011-0151: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0152: SkyLined di Google Chrome Security Team
CVE-2011-0153: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0154: un ricercatore anonimo in collaborazione con Zero Day Initiative di TippingPoint
CVE-2011-0155: Aki Helin di OUSPG
CVE-2011-0156: Abhishek Arya (Inferno) di Google, Inc.
CVE-2011-0165: Sergey Glazunov
CVE-2011-0168: Sergey Glazunov
Importante: il riferimento a siti web e prodotti di terze parti ha scopo puramente informativo e non costituisce sponsorizzazione né consiglio. Apple non si assume alcuna responsabilità in relazione alla selezione, alle prestazioni o all'utilizzo di informazioni o prodotti trovati su siti web di terze parti. Apple fornisce questo tipo di informazioni solo per comodità degli utenti. Apple non ha testato le informazioni che si trovano su tali siti e non ne rappresenta in alcun modo l'esattezza e l'affidabilità. Esistono rischi connessi all'utilizzo di informazioni o prodotti trovati su internet e Apple non si assume alcuna responsabilità al riguardo. Ricordiamo che i siti di terze parti sono indipendenti da Apple e che Apple non ha alcun controllo sui contenuti di tali siti web. Per ulteriori informazioni, contatta il fornitore.