Zeynep Sultan
Zeynep Sultan | |
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Moschea di Zeynep Sultan, dove si trova il suo sarcofago | |
Sultana dell'Impero ottomano | |
Nome completo | Zeynep Asima Sultan |
Nascita | Costantinopoli, 8 aprile 1714 |
Morte | Costantinopoli, 25 marzo 1774 |
Sepoltura | Türbe Zeynep Sultan |
Luogo di sepoltura | Moschea di Zeynep Sultan, Istanbul |
Dinastia | Casa di Osman |
Padre | Ahmed III |
Coniugi | Küçük Sinek Mustafa Pasha (1728-1764, ved.) Melek Mehmed Pasha (1765-1774) |
Figli | Primo matrimonio Sultanzade Yüsuf Bey |
Religione | Islam sunnita |
Zeynep Asima Sultan (turco ottomano: زینب سلطان, "pietra preziosa" e "difensore"; Costantinopoli, 8 aprile 1714 – Costantinopoli, 25 marzo 1774) è stata una principessa ottomana, figlia del sultano Ahmed III.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Zeynep Sultan nacque a Costantinopoli, nel Palazzo Topkapi, l'8 aprile 1714. Era figlia del sultano ottomano Ahmed III[1].
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Zeynep Sultan si sposò due volte:
- Nel dicembre 1728 sposò Küçük Sinek Mustafa Pasha, nipote del Gran Visir Nevşehirli İbrahim Pasha (marito della sua sorellastra Fatma Sultan). Il 9 dicembre la coppia si trasferì nel Palazzo Kıbleli. Insieme ebbero un figlio. Zeynep rimase vedova nel 1764[2][3].
- Nel 1765 sposò Damat Melek Mehmed Pascià, Kapudan della flotta e poi Gran Visir nel 1792[4][5].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Zeynep Sultan morì il 25 marzo 1774. Venne sepolta nel suo mausoleo nella moschea che aveva costruito, la moschea Zeynep Sultan[5][6].
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Dal suo primo matrimonio, Zeynep Sultan ebbe un figlio:
- Sultanzade Yüsuf Bey (1732 - 1765)
Beneficenza
[modifica | modifica wikitesto]Zeynep Sultan costruì una moschea nel quartiere Eminönü, all'epoca chiamata Moschea Ruh-i Sultaniye e oggi nota come Moschea Zeynep Sultan. Intorno alla moschea costruì una scuola e una fontana[7][8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kurşun, Zekeriya (2005). Üsküdar Sempozyumu II, 12-13 marzo 2004: bildiriler, Volume 1 . Üsküdar Belediyesi. p. 198. ISBN 978-9-759-20195-1.
- ^ Uluçay 2011 , pag. 133.
- ^ Sakaoğlu 2008 , pag. 439
- ^ Uluçay 2011 , pag. 134.
- ^ a b Sakaoğlu 2008 , pag. 440.
- ^ Uluçay 2011 , pag. 135.
- ^ Uluçay 2011 , pag. 134
- ^ Sakaoğlu 2008 , pag. 440-1
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sakaoğlu, Necdet (2008). Bu mülkün kadın sultanları: Vâlide sultanlar, hâtunlar, hasekiler, kadınefendiler, sultanefendiler . Oğlak Yayıncılık. ISBN 978-9-753-29623-6.
- Uluçay, Mustafa Çağatay (2011). Padişahların kadınları ve kizları . Ankara: Ötüken. ISBN 978-9-754-37840-5.