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Zambia Air Force

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Zambian Air Force and Air Defence Command
Aeronautica militare e comando di difesa aerea dello Zambia
Descrizione generale
Attiva1968 – oggi
NazioneZambia (bandiera) Zambia
TipoAeronautica militare
Dimensione97 velivoli (al 2022)[1]
Guarnigione/QGLusaka
Parte di
Zambian Defence Forces
Comandanti
Tenente generaleColin Barry (21 agosto 2021- presente)[2]
Degni di notaTenente generale Ronnie Shikapwasha
Simboli
Coccarda
Distintivo di coda
Bandiera
Voci su forze aeree presenti su Wikipedia
Uno Xian MA60 dell'Aeronautica militare zambiana in sosta all'Aeroporto Internazionale di Lusaka.

La Zambian Air Force (ZAF) è la forza aerea e l'elemento per le operazioni aeree della Forza di Difesa dello Zambia; i colori sono il giallo il rosso e il verde.[3]

Dopo la creazione della Repubblica dello Zambia nel 1964, l'ex Northern Rhodesian Air Wing era stata ribattezzata Brigata Aerea della Zambia, che durò fino al 1968, quando fu fondata la Zambian Air Force.

Le missioni principali della Air Force sono per difendere i confini della Zambia e proteggere il suo spazio aereo. Inoltre, offre varie forme di supporto aereo per altri dipartimenti governativi. Quindi, vola anche la ricognizione, Trooping e le missioni di trasporto per la polizia e i ponti aerei forniture mediche e il personale in aree inaccessibili. Infine, l'organizzazione prevede il trasporto di emergenza in caso di necessità. Una delle più recenti operazioni di soccorso montato dalla Air Arm si è verificato nei primi mesi del 2007, quando è venuto in aiuto delle vittime delle inondazioni nella provincia nord-occidentale. Pochi dettagli sono disponibili sul schieramento della forza, ma gli elementi di combattimento si intendono situato a Lusaka (K-8), Mbala (MB-326) e Mumbwa (MiG-21), con la piccola flotta di aerei da trasporto ed elicotteri utility inoltre secondo come riferito di stanza a Lusaka.

Aeromobili in uso

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Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione
(denominazione locale) 		In servizio
(2023)[3][4] 		Note Immagine
Aerei da combattimento
Shenyang J-6 Cina (bandiera) Cina caccia multiruolo
conversione operativa 		F-6A
FT-6 		8[3]
2[3] 		12 tra F-6 ed FT-6 consegnati a partire dal 1978.[4][5]
Aeromobili a pilotaggio remoto- UAV
Elbit Hermes 450 Israele (bandiera) Israele Aeromobile a pilotaggio remoto Hermes 450 3[6] 3 Hermes 450 ordinati nel 2018 e tutti in servizio al giugno 2021.[6]
Aerei da trasporto
Alenia C-27J Spartan Italia (bandiera) Italia aereo da trasporto tattico C-27J 2[3] 2 C-27J ordinati a settembre 2015, consegnati nel primo trimestre del 2018.[3][7][8][9][10]
Harbin Y-12 Cina (bandiera) Cina aereo da trasporto leggero Y-12-II
Y-12-IV 		7[3][11] 10 tra Y-12-II e Y-12-IV consegnati tra il marzo del 1994 ed il luglio del 2006, con tre esemplari persi per incidenti il 16 ottobre 2010, il 18 maggio 2005 ed il 26 gennaio 2021.[4][11]
Xian MA60 Cina (bandiera) Cina aereo da trasporto tattico MA-60 1[3] 3 MA-60 consegnati a partire dal 12 settembre 2006.[4]
Gulfstream G650 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti aereo da trasporto VIP G650 1[10] 1 consegnato a marzo 2019, sarà utilizzato per il trasporto presidenziale.[10]
Sukhoi Superjet 100 Russia (bandiera) Russia aereo da trasporto VIP SSJ 100 1[10] 1 SSJ 100 acquistatio nel 2018, e consegnato a fine febbraio del 2019.[10]
Cessna 208 Grand Caravan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti aereo da trasporto C 208B EX 1[3][12] 1 C 208B EX consegnato a dicembre 2020.[12]
Beechcraft 1900 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti aereo da trasporto B1900D 1[3]
Aerei da addestramento
Hongdu K-8 Karakorum Cina (bandiera) Cina aereo da addestramento avanzato K-8P 16[3][13] 8 K-8P ricevuti nel 1999.[4][14] Ulteriori 8 K-8P ricevuti il 12 aprile 2012.[14]
Hongdu L-15 Lie Ying Cina (bandiera) Cina aereo da attacco leggero
aereo da addestramento avanzato 		L-15AFT 6[3][15][16] 6 ordinati nel 2014.[3][15] La variante scelta è la L-15AFT (Attack, Fighter, Trainer) e le consegne termineranno nel 2017.[13][16]
Aermacchi SF-260 Italia (bandiera) aereo da addestramento basico SF-260MZ
SF-260TW 		11[17][3][8] 9 SF-260MZ consegnati tra il 1970 e il 1971.[4] Ulteriori 9 SF-260TW (altre fonti affermano tre) ricevuti tra il 2012 e il 2016.[18][4] Uno dei SF-260TW è stato perso il 28 marzo 2022.[17]
Aermacchi MB-326 Italia (bandiera) Italia aereo da addestramento avanzato
aereo da attacco leggero 		MB-326GB
MB-326K9 		10[8][17] 25 tra MB-326GB e MB-326K9 consegnati tra partire il 1971 e il 1978, 10 dei quali dovrebbero essere ancora in servizio.[15][4]
Saab MFI-15 Safari Svezia (bandiera) Svezia aereo da addestramento basico MFI-15-200A 14[3] 20 MFI-15-200A ricevuti tra il 1975 e il 1977.[4]
Elicotteri
Mil Mi-8 Hip Russia (bandiera) Russia elicottero da trasporto tattico medio Mi-8 5[3] 8 Mi-8 ricevuti nel 1975.[4]
Agusta-Bell AB-205 Italia (bandiera) Italia
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 		elicottero utility AB-205 12[3] 5 AB-205 ricevuti tra l'agosto e il dicembre del 1969.[4] 8 AB-205 ricevuti tra maggio e giugno del 1980.[4] Ulteriori 3 AB-205 (già in precedenza appartenuti all'Italia) furono acquistati da una società sudafricana e consegnati il 16 settembre 2006.[4]
Agusta-Bell AB-206 Italia (bandiera) Italia
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 		elicottero utility AB-206 2[3] 6 AB-206 ricevuti a partire dal 1972.[4]
Agusta-Bell AB-212 Italia (bandiera) Italia
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 		elicottero utility AB-212 2[3] 3 AB-212 ricevuti nel 1972, uno dei quali perso in un incidente il 21 novembre 1975.[4]
Harbin Z-9 Haitun Cina (bandiera) Cina elicottero medio Z-9 7[3][13] 7 consegnati.[13]
Enstrom 480 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti elicottero da addestramento Enstrom 480B 0 2 Enstrom 480B ordinati a febbraio 2023.[19][20][3]

Aeromobili ritirati

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Comandanti

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  • 2018-2021 Tenente Generale David M. Muma[2]
  • 2011-2018 Tenente Generale Eric Mwaba Chimese[2]
  • 2010-2011 Tenente Generale Andrew Sakala[2]
  • 2006-2010 Tenente Generale Samuel Mapala[2]
  • 2002-2006 Tenente Generale Christopher Singogo[2]
  • 1997-2001 Tenente Generale Sande Kayumba[2]
  • 1991-1997 Tenente Generale Ronnie Shikapwasha[2]
  • 1990-1991 Tenente Generale Simutowe[2]
  • 1980-1990 Tenente Generale Hania Lungu[2]
  • 1976-1980 Maggior Generale C. Kabwe[2]
  • 1972-1976 Tenente Generale P.D. Zuze[2]
  • 1964-1972 Group Captain John Edward Kildulf[2]

Note

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  1. ^ https://www.globalfirepower.com/country-military-strength-detail.php?country_id=zambia
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m "THE ZAMBIA AIR FORCE COMMANDER" Archiviato il 27 maggio 2023 in Internet Archive., su airforce.mil.zm, URL consultato il 9 febbraio 2023.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 34. URL consultato il 27 dicembre 2023.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae (EN) Zambia Air Force (PDF), su ab-ix.com. URL consultato l'8 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  5. ^ "Il MiG-19: il primo caccia supersonico sovietico" - "Rivista italiana difesa" N. 12 - 12/2018 pp. 88-97
  6. ^ a b "ZAMBIAN MILITARY PARADES NEW", su janes.com, 22 giugno 2021, URL consultato il 22 giugno 2021.
  7. ^ "ZAMBIAN C-27J SPARTAN BUY CONFIRMED" Archiviato il 22 dicembre 2017 in Internet Archive., su janes.com, 20 dicembre 2017, URL consultato il 20 dicembre 2017.
  8. ^ a b c "CONSEGNA IMMINENTE PER I C-27J DELLO ZAMBIA", su analisidifesa.it, 4 gennaio 2018, URL consultato il 4 gennaio 2018.
  9. ^ "In consegna due C-27J alla Zambian Air Force" - "Aeronautica & Difesa" N. 379 - 05/2018 pag. 22
  10. ^ a b c d e "ZAMBIAN AIR FORCE RECEIVES NEW PRESIDENTIAL JET", su defenceworld.net, 13 marzo 2019, URL consultato il 13 marzo 2019.
  11. ^ a b "ANOTHER AFRICAN Y-12 CRASH", su scramble.nl, 26 gennaio 2021, URL consultato il 31 gennaio 2021.
  12. ^ a b "ZAMBIA AIR FORCE CESSNA GRAND CARAVAN", su scramble.nl, 11 dicembre 2020, URL consultato il 11 dicembre 2020.
  13. ^ a b c d "La Cina sul mercato globale della difesa" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2017 pp. 44-53
  14. ^ a b "ZAMBIAN AIR FORCE RECEIVES MORE K-8 TRAINERS", su defenceweb.co.za, 16 aprile 2012, URL consultato il 9 febbraio 2023.
  15. ^ a b c "AAD 2016: ZAMBIAN L-15s MAKE FIRST PUBLIC APPEARANCE" Archiviato il 21 ottobre 2016 in Internet Archive., su janes.com, 16 settembre 2016, URL consultato il 21 ottobre 2016.
  16. ^ a b "La prima apparizione degli L-15 dello Zambia" - "Aeronautica & Difesa" N. 361 - 11/2016 pag. 69
  17. ^ a b c "TWO DEAD IN ZAMBIAN SF-260 CRASH", su defenceweb.co.za, 29 marzo 2022, URL consultato il 10 aprile 2022.
  18. ^ "CONSEGNA IMMINENTE PER I C-27 J DELLO ZAMBIA", su analisidifesa.it, 4 gennaio 2018, URL consultato il 9 febbraio 2023.
  19. ^ "ENSTROM 480B HELICOPTERS FOR ZAMBIAN AIR FORCE", su scramble.nl, 20 aprile 2023, URL consultato il 20 aprile 2023.
  20. ^ "ZAMBIAN AIR FORCE ACQUIRES TWO ENSTROM 480B HELICOPTERS", su key.aero, 2 maggio 2023, URL consultato il 3 maggio 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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  Portale Africa Orientale
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