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Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari

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Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari
(EN) United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs
AbbreviazioneOCHA
Affiliazione internazionaleSegretariato delle Nazioni Unite
Fondazione19 dicembre 1991
Sede centraleStati Uniti (bandiera) New York
Area di azioneMondo (bandiera) Mondo
Sottosegretario generale per gli affari umanitari e Coordinatore dei soccorsi di emergenzaRegno Unito (bandiera) Thomas Fletcher
Lingua ufficialeinglese
Sito web

L'Ufficio per gli affari umanitari (in sigla OCHA dall'inglese Office for the Coordination of Humanitarian Affairs) è un ufficio delle Nazioni Unite.

È stato istituito nel 1991 dall'assemblea generale come accorpamento dell'Ufficio del coordinatore delle Nazioni Unite per i disastri naturali, creato nel 1971, e del Dipartimento per gli affari umanitari, creato nel 1972.[1]

L'ufficio venne creato per dare un più efficace e rapido intervento durante le crisi umanitarie e coordinare le agenzie ONU durante le catastrofi per fornire una risposta omogenea alle emergenze.

L'OCHA è composta da 860 funzionari divisi tra New York, Ginevra e le zone d'emergenza.

L'ufficio è diretto dal sottosegretario generale delle Nazioni Unite con delega agli affari umanitari e alla coordinazione delle emergenze, carica occupata dal 9 ottobre 2021 dal diplomatico britannico Thomas Fletcher.[2]

Il budget annuale dell'ufficio è di circa 110 milioni di dollari, in maggior parte donati dagli stati membri.

  1. ^ Risoluzione 46/182
  2. ^ (EN) Michelle Nichols, Rami Ayyub e Diane Craft, UN names former British diplomat Tom Fletcher to lead aid efforts, su Reuters, New York, Stati Uniti, 9 ottobre 2024. URL consultato il 10 ottobre 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN262911522 · ISNI (EN0000 0004 0527 5935 · LCCN (ENno98078420 · GND (DE10005600-3 · J9U (ENHE987007370488105171
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