iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.
iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.



Link to original content: http://it.wikipedia.org/wiki/TT228
TT228 - Wikipedia Vai al contenuto

TT228

Coordinate: 25°43′59.88″N 32°36′00″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
TT228
Tomba di Amenmose
Planimetria schematica della tomba TT228[N 1]
CiviltàAntico Egitto
Utilizzotomba
EpocaXVIII dinastia
Localizzazione
StatoEgitto (bandiera) Egitto
LocalitàLuxor
Amministrazione
PatrimonioNecropoli di Tebe
EnteMinistero delle Antichità
Visitabileno
Mappa di localizzazione
Map
Mappa di localizzazione: Egitto
Necropoli di Tebe
Necropoli di Tebe
La posizione della necropoli di Tebe in Egitto

TT228 (Theban Tomb 228) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 2][1] ubicate nell'area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 3] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 4][2], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.

TT228 era la tomba di:

Titolare Titolo Necropoli[N 5] Dinastia/Periodo Note[N 6]
Amenmose[3] Scriba del tesoro di Amon[3] Sheikh Abd el-Qurna[4] XVIII dinastia (Thutmosi III - Amenhotep II)[5] versante nord-est della collina; molto vicina e sopra la TT104

Unica notizia ricavabile il nome del padre, Aamtju Ahmose, identificabile forse nel visir titolare della TT83[6].

TT228 si presenta molto danneggiata; planimetricamente segue la struttura a "T" rovesciata tipica delle sepolture del periodo. Un corridoio, sulle cui pareti (1 in planimetria) sono riportati resti di liste di offerte, immette in una sala trasversale. Sulle pareti (2), un uomo seduto; su altra parete (3), resti di scene di banchetto con fanciulle dinanzi ad ospiti femminili. Sul soffitto i resti di testi dedicatori. Al centro della parete si apre l'accesso a una sala perpendicolare alla precedente con (4) resti di testi dedicatori e (5) la dea Nephtys dinanzi al dio Ptah-Sokaris[7].

  1. ^ La numerazione dei locali e delle pareti segue quella di Porter e Moss 1927, p. 326.
  2. ^ La prima numerazione delle tombe, dalla numero 1 alla 253, risale al 1913 con l'edizione del "Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes" di Alan Gardiner e Arthur Weigall. Le tombe erano numerate in ordine di scoperta e non geografico; ugualmente in ordine cronologico di scoperta sono le tombe dalla 253 in poi.
  3. ^ I campi della Duat, ovvero l'aldilà egizio, si trovavano, secondo le credenze, proprio sulla riva occidentale del grande fiume.
  4. ^ Nella sua epoca di utilizzo, l'area era nota come "Quella di fronte al suo Signore" (con riferimento alla riva orientale, dove si trovavano le strutture dei Palazzi di residenza dei re e i templi dei principali dei) o, più semplicemente, "Occidente di Tebe".
  5. ^ le Tombe dei Nobili, benché raggruppate in un'unica area, sono di fatto distribuite su più necropoli distinte.
  6. ^ Le note, sovente di inquadramento topografico della tomba, sono tratte dal "Topographical Catalogue" di Gardiner e Weigall, ed. 1913 e fanno perciò riferimento alla situazione dell'epoca.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]