Scipione Gonzaga (1595-1670)
Scipione Gonzaga | |
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Marchese di Ostiano | |
In carica | 1620 – 1670 |
Altri titoli | Signore di Rivarolo, Signore di San Martino dall'Argine, Principe di Bozzolo, Conte di Pomponesco, Marchese di Gazzuolo |
Nascita | San Martino dall'Argine, 18 febbraio 1595 |
Morte | San Martino dall'Argine, 12 maggio 1670 (75 anni) |
Luogo di sepoltura | Chiesa di San Sebastiano, San Martino dall'Argine |
Dinastia | Gonzaga |
Padre | Ferrante Gonzaga |
Madre | Isabella Gonzaga di Novellara |
Consorte | Maria Mattei |
Figli | Ferdinando Filippo Carlo Gianfrancesco Ferrante (naturale) |
Scipione Gonzaga | |
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Nascita | San Martino dall'Argine, 18 febbraio 1595 |
Morte | San Martino dall'Argine, 12 maggio 1670 |
Cause della morte | naturali |
Luogo di sepoltura | Chiesa di San Sebastiano, San Martino dall'Argine |
Dati militari | |
Paese servito | Spagna |
Forza armata | Mercenari |
Reparto | cavalleria |
Anni di servizio | 1627 - 1670 |
Battaglie | Guerra in difesa di Genova (1623) |
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Scipione Gonzaga (San Martino dall'Argine, 18 febbraio 1595[1] – San Martino dall'Argine, 12 maggio 1670) è stato un condottiero italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Tallero di Scipione Gonzaga | |
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SCIP • S • R • I BOZVLIQ PRINCEP II | MAR • HOST • COM • POMP ET C |
Zecca di Bozzolo |
Era figlio primogenito di Ferrante Gonzaga marchese di Gazzuolo e di Isabella Gonzaga di Novellara.[2]
Alla morte del padre, avvenuta nel 1605, ereditò la signoria di San Martino e nel 1609 divenne principe di Bozzolo, succedendo allo zio Giulio Cesare, riunendo anche i titoli di marchese di Ostiano, conte di Pomponesco e signore di Commessaggio, marchese di Gazzuolo. Essendo ancora tredicenne visse sotto la tutela della madre Isabella e dello zio Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova Nel 1611 si trasferì a Bozzolo dove assunse nel 1615 il governo del feudo e dove fece edificare le mura di difesa.
Nel 1617 la madre vedova Isabella sposò segretamente a San Martino il duca di Mantova Vincenzo II Gonzaga, di vent'anni più giovane, che di lei si invaghì. Nel 1627 scoppiò una lite tra famigliari (poiché il patrigno volle far processare per stregoneria la madre di Scipione) e Scipione si inimicò il duca di Mantova difendendo la madre Isabella che, assolta dall'infamante accusa, si ritirò in convento, ma il rancore proseguì anche col successore, Carlo I di Gonzaga-Nevers per la differente alleanza (filofrancese) del nuovo Duca.
Scipione ottenne dall'imperatore, nel 1637, il titolo di duca di Sabbioneta senza possesso del feudo,[3] che toccò ad Anna Carafa della Stadera, dopo la morte della duchessa Isabella Gonzaga, figlia di Vespasiano.
Morì a San Martino nel 1670.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Scipione sposò il 1º gennaio 1640[4] la (già due volte vedova) nobile romana Maria Anna Mattei (?-24 aprile 1658), figlia del marchese Asdrubale Mattei e di Costanza Gonzaga di Novellara, da cui ebbe tre figli:
- Ferdinando Filippo (1643-1672), secondo principe di Sabbioneta;
- Carlo (1645-1665), principe di San Martino;
- Gianfrancesco (1646-1703), terzo principe di Sabbioneta. Sposò Rosa Martinengo.
Scipione ebbe anche un figlio naturale, Ferrante (1624-?), condottiero al servizio dell'imperatore.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Pirro Gonzaga, signore di Bozzolo e San Martino dall'Argine | Gianfrancesco Gonzaga, conte di Sabbioneta e Rodigo | ||||||||||||
Antonia del Balzo | |||||||||||||
Carlo Gonzaga, signore di San Martino dall'Argine | |||||||||||||
Camilla Bentivoglio | Annibale II Bentivoglio, signore di Bologna | ||||||||||||
Lucrezia d'Este | |||||||||||||
Ferrante Gonzaga, marchese di Gazzuolo | |||||||||||||
Federico II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato | Francesco II Gonzaga, marchese di Mantova | ||||||||||||
Isabella d'Este | |||||||||||||
Emilia Cauzzi Gonzaga | |||||||||||||
Isabella Boschetti | Giacomo Boschetti, conte di San Cesario | ||||||||||||
Polissena Castiglioni | |||||||||||||
Scipione Gonzaga, I principe di Sabbioneta | |||||||||||||
Alessandro I Gonzaga, II conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | Giampietro Gonzaga, I conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | ||||||||||||
Caterina Torelli | |||||||||||||
Alfonso I Gonzaga, V conte di Novellara, Bagnolo e Cortenuova | |||||||||||||
Costanza da Correggio | Giberto VII da Correggio, conte di Correggio | ||||||||||||
Violante Pico della Mirandola | |||||||||||||
Isabella Gonzaga di Novellara | |||||||||||||
Giovanni Tommaso di Capua, I marchese della Torre Francolise | Annibale di Capua, signore di Montagnano | ||||||||||||
Lucrezia Acrimonte, signora di Rocca Romana | |||||||||||||
Vittoria di Capua | |||||||||||||
Faustina Colonna | Camillo Colonna, I duca di Zagarolo | ||||||||||||
Vittoria Colonna | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giancarlo Malacarne, I Gonzaga di Mantova: Appendice. Gonzaga : genealogie di una dinastia : i nomi e i volti, Il bulino, 2004, p.211.
- ^ Genealogia Gonzaga di Bozzolo, su genealogy.euweb.cz.
- ^ Enrico Agosta del Forte, Sabbioneta e il suo comune. Dalle origini al 1980, Mantova, 2005, Sometti Edizioni.
- ^ Katrin Keller, Alessandro Catalano, Die Diarien und Tagzettel des Kardinals Ernst Adalbert von Harrach (1598-1667): Kommentar & Register, Böhlau, 2010, p.442.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ferrante Aporti, Memorie storiche riguardanti San Martino dall'Argine, Mantova, 2004. ISBN 88-88499-22-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Scipione Gonzaga
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299847441 · ISNI (EN) 0000 0004 0314 5395 · CERL cnp01940830 · LCCN (EN) no2015018640 · GND (DE) 1033668133 |
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