Polestar 2
Polestar 2 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Polestar |
Tipo principale | Berlina |
Produzione | dal 2020 |
Euro NCAP (2021[1]) | |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4607 mm |
Larghezza | 1800 mm |
Altezza | 1478 mm |
Passo | 2735 mm |
Massa | 2113 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Luqiao, Cina |
Stile | Thomas Ingenlath |
Stessa famiglia | Lynk & Co 01, Lynk & Co 02, Volvo C40 |
La Polestar 2 è un’autovettura elettrica prodotta dalla casa automobilistica svedese Polestar (di proprietà della Geely) a partire dal marzo 2020 a Liqiao, negli stabilimenti della Geely[2].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La Polestar 2 è stata presentata in anteprima il 27 febbraio 2019 durante un evento in live streaming su internet, per poi debuttare in pubblico al salone di Ginevra 2019.[3]
È la seconda vettura prodotta con il marchio svedese, dopo la coupé Polestar 1.
La Polestar 2 è una berlina a due volumi e mezzo, con carrozzeria a 5 porte fastback.[4] La vettura, che viene realizzata dalla Geely a Luqiao in Cina, è costruita sulla piattaforma CMA, la stessa della Volvo XC40, Lynk & Co 01 e Lynk & Co 02.[5]
Rispetto a quest'ultime però, la Polestar 2 è alimentata solo da motori elettrici. Questi sono due uno per ogni asse, costituendo un sistema di trazione integrale, erogano complessivamente una potenza di 408 CV e 660 N⋅m di coppia. Ad alimentare l'unità elettrica c'è una batteria agli ioni di litio posta sotto il pianale dalla capacità di 78 kWh. L'autonomia dichiarata nel ciclo WLTP è di circa 500 km. È dotata di ricarica in AC fino a 11 kW e in DC, utilizzando il connettore CCS, fino a 150 kW.[6] La vettura accelera da 0-100 km/h in 4,7 secondi. A causa all'assenza di un motore termico avantreno e al posizionamento delle batterie, dispone di due vani di carico, uno sotto il cofano anteriore da 35 litri e uno al posteriore da 405 litri, per un totale 440 litri. Inoltre è la prima vettura di serie a montare il sistema multimediale Android Automotive, una versione del sistema operativo Android specificatamente realizzata per gli autoveicoli.[7][8]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Volante d'Oro 2020[9]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Official Polestar 2 2021 safety rating, su www.euroncap.com. URL consultato il 26 settembre 2023.
- ^ Polestar 2: al via la produzione, su www.alvolante.it. URL consultato il 5 marzo 2023.
- ^ (EN) Steven Ewing, 2021 Polestar 2 heads to Geneva Motor Show with 408 hp, vegan interior, su CNET. URL consultato il 5 marzo 2023.
- ^ (DE) Polestar 2 (2019): Neu, Preis, Reichweite, Test, technische Daten - AUTO BILD, su autobild.de. URL consultato il 5 marzo 2023.
- ^ (EN) Polestar 2 Debuts In China: Will Be Produced In Luqiao From 2020, su InsideEVs. URL consultato il 5 marzo 2023.
- ^ (EN) Polestar 2 | EV Charge + | EV Specifications | Electric cars, su EV Charge +. URL consultato il 25 aprile 2020.
- ^ (EN) The Polestar 2's Google-Developed Android Infotainment System Could Be Revolutionary, su Car and Driver, 6 maggio 2019. URL consultato il 5 marzo 2023.
- ^ https://www.auto.it/1845595
- ^ (DE) Das Goldene Lenkrad 2020: Kategorie mittlere SUV - AUTO BILD, su autobild.de. URL consultato il 5 marzo 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Polestar 2
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su polestar.com.
- Polestar 2 sul sito ufficiale, su polestar.com. URL consultato il 2i marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2019).