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Pedro Calomino

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Pedro Calomino
Pedro "Calomino" con la maglia del Boca Juniors
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1924
Carriera
Squadre di club1
1911-1912[N 1]Boca Juniors13 (3)[1]
1912-1913[N 2]Argentino (Q)? (?)
1913[N 3]Boca Juniors15 (7)[1]
1914Argentino (Q)? (?)
1915-1924Boca Juniors162 (69)[1]
Nazionale
1912-1924Argentina (bandiera) Argentina38 (5)[2][N 4]
Palmarès
 Campeonato Sudamericano de Football
ArgentoUruguay 1917
BronzoBrasile 1919
ArgentoCile 1920
OroArgentina 1921
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Pedro Bleo Fournol, noto come Pedro Calomino (Buenos Aires, 13 marzo 1892Buenos Aires, 12 gennaio 1950), è stato un calciatore argentino, di ruolo attaccante.[3]

Considerato una delle migliori ali della storia del calcio argentino,[4] è stato il primo idolo della tifoseria del Boca Juniors,[3] con cui vinse quattro campionati. Con la nazionale argentina vinse il Campeonato Sudamericano de Football nel 1921.

A Calomino è attribuita l'invenzione della manovra detta "bicicleta".[5]

Nacque da Julio (Jules) Fournol e Luisa Alejandrina (Louise Alexandrine) Le Frane, entrambi francesi.[6] Venne battezzato il 7 novembre 1892.[6]

Caratteristiche tecniche

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Attaccante maschio[3] e astuto,[4] era impiegato come ala destra.[3]

Aveva spesso la meglio sui difensori praticando un gioco che combinava duri colpi,[3] finte,[4] frenate e scivolate eseguite in rapidità.[3] Confondeva gli avversari con giocate improvvise.[4] Era anche soprannominato "Loco"[4] ("pazzo"), termine usato per definire la capacità con la quale era in grado di esaltare il pubblico con una grande giocata e, allo stesso tempo, umiliare gli avversari.[4]

Lo stesso argomento in dettaglio: Bicicleta.

È considerato l'inventore della bicicleta,[3][4][5] un colpo paragonabile ad una pedalata[3] che, eseguita in velocità, rubava il tempo ai marcatori, non dando loro la possibilità di intervenire.

La manovra consisteva nel far passare, in rapida successione e talvolta anche ripetutamente, prima l'una e poi l'altra gamba davanti alla palla, senza toccarla, disorientando l'avversario[5] ed impedendogli di capire in quale direzione avrebbe continuato l'azione. Così Calomino si creava spazio per continuare la corsa verso la linea di fondo.[5] Veniva eseguita con agilità e precisione, e il pubblico la richiedeva durante le partite.[5]

Gli inizi al Boca e all'Argentino de Quilmes e i continui trasferimenti

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Cresciuto a calle Corrientes, Buenos Aires, decise di mantenere, al posto del suo vero cognome, il soprannome "Calomino" che i familiari gli diedero sin dai tempi in cui giocava a livello amatoriale nel Catedral del Norte.[3] Fu Oreste Abat che lo vide e lo portò ad un provino con il Boca Juniors.[3]
Salendo dalle categorie inferiori, Calomino cominciò a fare parlare di sé quando, il 4 giugno del 1911, esordì nel Boca. Partì da titolare nella terza gara di División Intermedia[3][N 5] Boca Juniors-Independiente (terminata 2-1), siglando la prima rete al 20'.[7]

Nel settembre 1912 si trasferì all'Argentino de Quilmes, dove rimase per pochi mesi. Infatti, nell'aprile 1913, rincasò al Boca,[3] per terminare la stagione in corso.[1]

Erano tempi duri per la dirigenza del Boca, che vedeva nel ruolo di presidente Emilio Melinke, affiancato da Ludovico Dollenz come vice. I due non trasmettevano fiducia e il club ne risentì, attraversando un periodo molto precario a livello economico. Questa situazione si tramutò in debiti societari: Calomino decise di ritirarsi dalla squadra e cambiare aria.[8]

Nel 1914, quindi, ritornò nell'Argentino de Quilmes, questa volta per giocare tutto l'anno.[3]

Una formazione del Boca nel 1919. In piedi (da sinistra): Ortega, Busso, Elli, López, Tesoriere, Cortella. Seduti (da sinistra): Calomino, Bosso, Garasini, Martín e Miranda.

Nel frattempo, ci furono dei cambiamenti ai vertici dirigenziali del Boca: Juan R. Brichetto (con già due mandati da presidente alle spalle) fu nominato vice presidente all'unanimità[8] e sostituì Dollenz. Il primo compito, del quale si occuparono i due, fu quello di trovare una soluzione al caso Calomino, cercando di far ritornare la stella al Boca. Incontrarono il giocatore manifestandogli tutte le loro buone intenzioni; si giunse ad un accordo economico e così Calomino rivestì la maglia del Boca,[8] che poi mantenne fino alla fine della carriera.

L'affermazione e i successi al Boca

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Con il Boca giocò complessivamente 228 partite e realizzò 96 reti,[1] di cui 79 in campionato. Il suo palmarès vanta la vittoria di quattro Cope Campeonato (1919, 1920, 1923 e 1924), due Cope Ibarguren, una Tie Cup, una Copa de Competencia Jockey Club e una Copa de Honor Cousenier.

Era molto apprezzato anche per la sua ferocia in campo. Prima di una partita il difensore basco Mariano Arrate arrivò a dirgli: «O vai indietro o vai avanti, però gioca con lealtà!». Poco dopo, dagli spalti si sentirono diverse urla «Dáguele forte, Calumín», in dialetto genovese,[3] molto parlato tra i sostenitori dell'epoca, in buona parte immigrati italiani.[4]

Il 27 luglio 1924 scese in campo per l'ultima volta della sua carriera nella partita Argentinos Juniors-Boca Juniors (2-0).[1]

Fece il suo debutto nella Nazionale argentina nel 1912.[9] In totale disputò 38 gare, andando in rete cinque volte.[2]

Prese parte a quattro edizioni del Campeonato Sudamericano de Football (1917, 1919, 1920 e 1921),[10] vincendo in quest'ultima occasione, in cui partecipò anche nella veste di allenatore della squadra.[11]

Cronologia presenze e reti nei club[1][12][13]

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1911 Argentina (bandiera) Boca Juniors DI 2 1 - - - - - - - - - 2 1
1912 DI 11 2 CB 1 0 - - - - - - 12 2
1912 Argentina (bandiera) Argentino de Quilmes PD ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
1913 PD ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
1913 Argentina (bandiera) Boca Juniors CC 15 7 COM 2 1 CH 3 3 - - - 20 11
1914 Argentina (bandiera) Argentino de Quilmes PD ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?
1915 Argentina (bandiera) Boca Juniors CC 16 9 - - - - - - - - - 16 9
1916 CC 19 10 COM 1 0 CH 3 1 - - - 23 11
1917 CC 19 9 COM 3 1 CH 2 1 - - - 24 11
1918 CC 17 9 COM 3 0 CH 2 0 - - - 22 9
1919 CC 11[N 6] 5 COM+CI 5[N 7]+1[N 8] 2+0 - - - - - - 17[N 9] 7
1920 CC 20 7 - - - CH[N 10]+CRA+TC 4+1+1 5+0+0 - - - 26 12
1921 CC 12 2 CI+COM 2[N 11]+2[N 12] 1+1 CRA 1 1 - - - 17 5
1922 CC 14 8 - - - - - - - - - 14 8
1923 CC[N 13] 24+4[N 14] 8+0 - - - CH[N 15] 1 0 - - - 29 8
1924 CC 6 2 CI 1 0 - - - - - - 7 2
Totale Boca Juniors 190[N 16] 79 21[N 17] 6 17 11 228[N 18] 96
Totale carriera 190+ 79+ 21+ 6+ 17+ 11+ 228+ 96+

CB: Copa Bullrich
CC: Copa Campeonato
CI: Copa Ibarguren
CH: Copa de Honor Cousenier
COM: Copa de Competencia Jockey Club
CRA: Copa Ricardo Aldao, conosciuta anche come Campeonato Rioplatense
DI: División Intermedia[N 19]
TC: Tie Cup

Cronologia presenze e reti in Nazionale[14]

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
22-9-1912 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Premio Honor Argentino -
30-8-1914 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Copa Premio Honor Uruguayo -
15-8-1917 Avellaneda Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Lipton -
2-9-1917 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Copa Newton -
3-10-1917 Montevideo Argentina Argentina (bandiera) 4 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Campeonato Sudamericano de Football -
14-10-1917 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Campeonato Sudamericano de Football -
22-10-1917 Avellaneda Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
18-7-1918 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Copa Premio Honor Uruguayo -
28-7-1918 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Copa Premio Honor Uruguayo -
15-8-1918 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Premio Honor Argentino -
25-8-1918 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Premio Honor Argentino -
20-9-1918 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Copa Lipton -
29-9-1918 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Newton -
13-5-1919 Rio de Janeiro Argentina Argentina (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Campeonato Sudamericano de Football -
18-5-1919 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Campeonato Sudamericano de Football -
22-5-1919 Rio de Janeiro Argentina Argentina (bandiera) 4 – 1 Cile (bandiera) Cile Campeonato Sudamericano de Football -
1-6-1919 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Copa Roberto Cherry -
24-8-1919 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Copa Newton -
7-9-1919 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Lipton -
19-10-1919 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 6 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Premio Honor Argentino -
7-12-1919 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 4 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Trofeo Circular -
18-7-1920 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Copa Premio Honor Uruguayo -
25-7-1920 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Newton -
8-8-1920 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Premio Honor Argentino -
12-9-1920 Viña del Mar Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Campeonato Sudamericano de Football -
20-9-1920 Viña del Mar Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Campeonato Sudamericano de Football -
25-9-1920 Viña del Mar Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Campeonato Sudamericano de Football -
7-4-1921 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
14-4-1921 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 2 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
2-10-1921 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Campeonato Sudamericano de Football -
16-10-1921 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 3 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Campeonato Sudamericano de Football -
30-10-1921 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Campeonato Sudamericano de Football -
22-10-1922 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
12-11-1922 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Copa Lipton -
17-12-1922 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Newton -
24-6-1923 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Lipton -
2-12-1923 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Copa Confraternidad -
25-5-1924 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 4 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Newton -
Totale Presenze 38 Reti 5[2]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-9-1912 Rio de Janeiro Brasile Rio XI Brasile (bandiera) 0 – 5 Argentina (bandiera) Argentina
25-9-1921 Viña del Mar Cile Cile (bandiera) 1 – 4 Argentina (bandiera) Argentina
2-10-1921 Santiago Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Argentina (bandiera) Argentina
Totale Presenze 3 Reti ?
La formazione del Boca nel 1919 con i quattro trofei vinti.

Competizioni nazionali[3]

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Boca Juniors: 1919, 1920, 1923, 1924
Boca Juniors: 1919
Boca Juniors: 1919, 1923

Competizioni internazionali[3]

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Boca Juniors: 1919
Boca Juniors: 1920[N 15]
Argentina 1921
Annotazioni
  1. ^ Fino ad agosto 1912.
  2. ^ La prima parentesi all'Argentino de Quilmes durò da settembre 1912 a marzo 1913.
  3. ^ Dal mese di aprile.
  4. ^ Le presenze sono 41 se si considerano anche le partite non ufficiali.
  5. ^ La División Intermedia era all'epoca il secondo livello del campionato argentino nell'era amatoriale. Nel 1911 Boca ed Independiente non facevano parte della Primera División.
  6. ^ Tra le 11 presenze di Calomino ci sono 3 partite di Copa Campeonato che furono annullate. Se non si considerano queste 3 partite le statistiche sono 8 (5) anziché 11 (5).
  7. ^ Tra le 5 presenze di Calomino c'è 1 partita di Copa Competencia che fu annullata. Se non si considera questa partita le statistiche sono 4 (2) anziché 5 (2).
  8. ^ Questa presenza della Copa Ibarguren 1919 risale all'8 febbraio 1920.
  9. ^ Non conteggiando le 4 presenze di Calomino in partite annullate le statistiche sono 13 (7) anziché 17 (7).
  10. ^ 2 delle 4 presenze di Calomino risalgono al gennaio 1921.
  11. ^ Una presenza risale al febbraio 1922.
  12. ^ Una presenza risale al gennaio 1922.
  13. ^ Gli spareggi per l'assegnazione della Copa Campeonato 1923 si disputarono a marzo ed aprile 1924.
  14. ^ 24 gare di campionato e 4 spareggi per l'assegnazione del titolo giocati contro l'Huracán.
  15. ^ a b Trattasi della Copa de Honor Cousenier 1920, disputatasi in finale unica il 20 settembre 1923 a Montevideo.
  16. ^ Non conteggiando le 3 partite della Copa Campeonato 1919 annullate le statistiche sono 187 (79) anziché 190 (79).
  17. ^ Non conteggiando la partita di Copa Competencia 1919 annullata le statistiche sono 20 (6) anziché 21 (6).
  18. ^ Non conteggiando le 4 partite annullate nella stagione 1919 le statistiche sono 224 (96) anziché 228 (96).
  19. ^ La División Intermedia venne introdotta proprio nel 1911 come nuovo campionato di secondo livello. La Segunda División continuò ad esistere, ma diventò il terzo livello del campionato argentino.
Fonti
  1. ^ a b c d e f g (ES) Calomino, Bleo Pedro Fournol - Trayectoria y Biografia de Jugadores - Historia de Boca Juniors [collegamento interrotto], su historiadeboca.com.ar. URL consultato il 21 novembre 2010.
  2. ^ a b c (EN) Roberto Mamrud, Argentina - Record International Players, su rsssf.com, 6 aprile 2011. URL consultato il 9 maggio 2011 (archiviato il 17 gennaio 2010).
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (ES) Calomino, Bleo Pedro Fournol - Historia de Boca Juniors [collegamento interrotto], su historiadeboca.com.ar. URL consultato il 21 novembre 2010.
  4. ^ a b c d e f g h (ES) Pedro Calomino, su informexeneize.com.ar. URL consultato il 21 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  5. ^ a b c d e (ES) Diego Torres, El origen de un duelo interminable, su elpais.com, 16 luglio 2007. URL consultato il 9 dicembre 2021 (archiviato il 2 maggio 2019).
  6. ^ a b (ES) 7 de Noviembre, Libro de Bautismos de la Parroquia de la Merced, 1892.
  7. ^ (ES) Boca Juniors 2 - Independiente 1 - División Intermedia 1911 - Historia de Boca Juniors [collegamento interrotto], su historiadeboca.com.ar. URL consultato il 21 novembre 2010.
  8. ^ a b c (ES) Historia de Boca Juniors, su informexeneize.com.ar. URL consultato il 21 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  9. ^ (EN) National Football Teams - Pedro Fournol Calomino, su national-football-teams.com. URL consultato il 21 novembre 2010 (archiviato il 9 dicembre 2021).
  10. ^ (EN) Argentine Squads in the Copa Américas, su rsssf.com. URL consultato il 21 novembre 2010 (archiviato il 6 luglio 2009).
  11. ^ (EN) Southamerican Championship 1921, su rsssf.com. URL consultato il 22 novembre 2010 (archiviato il 1º maggio 2012).
  12. ^ (EN) Osvaldo José Gorgazzi, Final Tables Argentina 1921-1930, su rsssf.com, 7 luglio 2004. URL consultato il 5 maggio 2011 (archiviato il 14 maggio 2011).
  13. ^ (EN) Osvaldo José Gorgazzi, Argentina - Second Level Champions, su rsssf.com, 26 novembre 2010. URL consultato il 7 maggio 2011 (archiviato il 16 maggio 2008).
  14. ^ Pedro Bleo Fournol 'Calomino', su 11v11.com (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2010).

Altri progetti

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