NASCAR Whelen Euro Series
NASCAR Whelen Euro Series | |
---|---|
Categoria | Automobilismo |
Nazione | Europa |
Prima edizione | 2009 |
Costruttori | Chevrolet Ford Toyota Team FJ |
Motori | Chevrolet |
Pneumatici | Hoosier Racing Tire |
Pilota campione (2023) | EuroNASCAR PRO:
Gianmarco Ercoli CAAL Racing #54 EuroNASCAR 2: Paul Jouffreau RDV Competition #3 |
Squadra campione (2023) | RDV Competition #3 |
Sito web ufficiale | www.euronascar.com |
La NASCAR Whelen Euro Series (conosciuta anche come Euro-Racecar NASCAR Touring Series o semplicemente Euro NASCAR) è una serie ufficiale NASCAR per vetture stock che si disputa su tracciati europei. Prima di essere patrocinata dalla NASCAR era conosciuta come Racecar Euro-Series.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La serie è stata originariamente creata nel 2008 dal Team FJ Group con la denominazione di Racecar Euro-Series. La prima stagione si è tenuta nel 2009 e così come nella successiva, la maggior parte delle gare si sono svolte su circuiti francesi. A fine 2010 la serie riceve l'approvazione della Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA) come serie internazionale[1]; per la stagione 2011 il calendario viene quindi ampliato andando ad includere gare su vari circuiti europei.
A inizio 2012 l' FJ Group stringe un accordo con la NASCAR che permette al campionato di entrare a far parte del circuito NASCAR e di diventarne la serie ufficiale europea, rimanendo comunque però una serie internazionale riconosciuta dalla FIA[2]. In virtù di questo accordo il vincitore del campionato viene invitato alla NASCAR Nights of Champions Gala che si svolge al NASCAR Hall of Fame a Charlotte nel Nord Carolina. Il primo pilota a partecipare fu lo spagnolo Ander Vilariño, vincitore della serie nel 2012[3].
Il 1º luglio 2013 la serie prende il nome di NASCAR Whelen Euro Series in seguito a una collaborazione con Whelen Engineering[4]. Nel dicembre 2017 viene annunciato il rinnovo della partnership e della titolazione almeno fino al 2024[5].
Auto
[modifica | modifica wikitesto]Le auto utilizzate sono di tipo silhouette, ovvero hanno telaio unico in tubolari saldati con carrozzerie che richiamano auto stradali, in particolare Chevrolet SS, Ford Mustang, Chevrolet Camaro, Toyota Camry e Dodge Challenger.
A partire dal 2016 le auto adottano uno spoiler posteriore da 8 pollici (20,32 cm).
- Motore: 5 700 cc V8
- Potenza: 400 HP (298 kW)
- Peso: 1 210 kg (2 650 lbs)
- Velocità massima: 250 km/h
Campionato
[modifica | modifica wikitesto]Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Campione EuroNASCAR PRO | Campione EuroNASCAR 2 | Campione Club Challenge | Team vincitore |
---|---|---|---|---|
Racecar Euro Series | ||||
2009 | Lucas Lasserre (1) | Wilfried Boucenna | ||
2010 | Lucas Lasserre (2) | Emmanuel Brigand | ||
2011 | Éric Hélary | Romain Fournillier | Hélary Racing Team | |
Euro-Racecar NASCAR Touring Series | ||||
2012 | Ander Vilariño | Simon Escallier | Exotics Racing - Still Racing | |
NASCAR Whelen Euro Series | ||||
2013 | Ander Vilariño (2) | Anthony Gandon | TFT - Banco Santander | |
2014 | Anthony Kumpen | Maxime Dumarey | PK Carsport | |
2015 | Ander Vilariño (3) | Gianmarco Ercoli | GDL Racing | |
2016 | Anthony Kumpen | Stienes Longin | PK Carsport (2) | |
2017 | Alon Day | Thomas Ferrando | Andreas Kuchelbacher | Knauf Racing |
2018 | Alon Day (2) | Ulysse Delsaux | Advait Deodhar | RDV Compétition |
2019 | Loris Hezemans | Lasse Sørensen | Alain Mosqueron | Hendricks Motorsports |
2020 | Alon Day (3) | Vittorio Ghirelli | Alain Mosqueron (2) | Hendricks Motorsports (2) |
2021 | Loris Hezemans (2) | Martin Doubek | Gordon Barnes | Hendricks Motorsports (3) |
2022 | Alon Day (4) | Liam Hezemans | Gordon Barnes (2) | Hendricks Motorsports (4) |
2023 | Gianmarco Ercoli | Paul Jouffreau | Gordon Barnes (3) | RDV Compétition (2) |
Circuiti
[modifica | modifica wikitesto]A partire dall'accordo con NASCAR nel 2012, i circuiti dove si è svolta la manifestazione sono stati:
- Spa-Francorchamps (2012)
- Nogaro (2012-2013)
- Le Mans (2012-2014)
- Tours Speedway (2012-2016, 2018)
- Digione (2013)
- Monza (2013)
- Magione (2014-2015)
- Nürburgring (2014)
- Raceway Venray (2015-2017, 2019, 2024)
- Adria (2016)
- Franciacorta (2017-2019)
- Hockenheimring (2017-2019)
- Automotodrom Grobnik (2020-2022)
- Valencia (2012, 2014-presente)
- Brands Hatch (2012-presente)
- Zolder (2015-presente)
- Autodromo di Most (2019-presente)
- Autodromo di Vallelunga (2020-presente)
- Oschersleben (2023-presente)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Racecar euro-series - nouvelle serie internationale FIA (PDF), su racecar-series.com. URL consultato il 9 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
- ^ (EN) RACECAR Euro Series enters NASCAR family (PDF), su racecar-series.com. URL consultato il 9 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2019).
- ^ (ES) El coche de Ander Vilariño en el NASCAR Hall Of Fame en Charlotte, su vilarinomotor.com, 7 novembre 2012. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
- ^ (EN) Whelen named NASCAR Euro Series title sponsor, su nascar.com, 1º luglio 2013. URL consultato il 9 giugno 2018.
- ^ (EN) Tim Southers, NASCAR, Whelen continue partnership with Euro Series, in Motorsport.com, 8 dicembre 2017. URL consultato il 9 giugno 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su NASCAR Whelen Euro Series
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su euronascar.com.