Maratus vespertilio
Maratus vespertilio | |
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Maratus vespertilio, maschio | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Superphylum | Protostomia |
Phylum | Arthropoda |
Subphylum | Chelicerata |
Classe | Arachnida |
Ordine | Araneae |
Sottordine | Araneomorphae |
Superfamiglia | Salticoidea |
Famiglia | Salticidae |
Sottofamiglia | Euophryinae |
Tribù | Saitini |
Genere | Maratus |
Specie | M. vespertilio |
Nomenclatura binomiale | |
Maratus vespertilio Simon, 1901 | |
Sinonimi | |
Saitis vespertilio |
Maratus vespertilio (Simon, 1901) è una specie di ragno della famiglia dei Salticidae, tra le più antiche classificate tra quelle del genere Maratus.
La specie è caratterizzata da un complesso rituale di accoppiamento, dove i maschi compiendo una vera e propria danza davanti alla femmina, oltre a produrre particolare frinio, sollevano il terzo paio di zampe e le variopinte estensioni simili ad ali site sopra l'opistosoma. Tale comportamento, per la similarità con quello espresso dai pavoni, gli conferirono da parte dei ricercatori, così come a tutto il genere, il nome di ragno pavone (peacock spider).
Inizialmente classificato come Saitis vespertilio e così citato nell'Annales de la Société Entomologique de France dall'autore, l'entomologo francese Eugène Simon, venne rivalutato come tale dal polacco Marek Zabka nel 1991.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Nella femmina la lunghezza del corpo raggiunge i 6 mm contro i 4 mm del maschio, con colorazioni che favoriscono la mimetizzazione con l'ambiente.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Così come le altre sei specie note di questo genere tutte diffuse in Australia, questa è stata identificata principalmente nell'Australia Occidentale, oltre che nei territori dell'Australia Meridionale e del Nuovo Galles del Sud.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Żabka 1991, p. 39.
- ^ Whyte e Anderson 2017, p. 271.
- ^ ALA 2017, Maratus vespertilio.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Robert Whyte e Greg Anderson, A Field Guide to Spiders of Australia, Siedlce, Csiro Publishin, 2017, ISBN 0643107088.
- Marek Michał Żabka, Studium taksonomiczno-zoogeograficzne nad Salticidae (Arachnida: Araneae) Australii, in Rozprawa Naukowa, n. 32, Siedlce, Wyzsza Szkola Rolniczo-Pedagogiczna W Siedlcach, 1991, ISSN 0860-4371 .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maratus vespertilio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maratus vespertilio, su World Spider Catalog, Naturhistorisches Museum der Burgergemeinde Bern, 14 aprile 2017. URL consultato il 19 agosto 2017.
- (EN) Maratus vespertilio, su Atlas of Living Australia. URL consultato il 19 agosto 2017.
- (EN) Heiko Metzner, Maratus vespertilio, su Jumping spiders (Arachnida: Araneae: Salticidae) of the world. URL consultato il 19 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2017).
- (EN) ITIS Standard Report Page: Maratus vespertilio, in Integrated Taxonomic Information System. URL consultato il 19 agosto 2017.