iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.
iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.



Link to original content: http://it.wikipedia.org/wiki/Lose_Yourself_to_Dance
Lose Yourself to Dance - Wikipedia Vai al contenuto

Lose Yourself to Dance

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lose Yourself to Dance
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaDaft Punk
FeaturingPharrell Williams
Pubblicazione30 agosto 2013
Durata5:53 (versione album)
4:09 (versione radiofonica)
Album di provenienzaRandom Access Memories
GenereDisco
Funk
EtichettaColumbia, Daft Life
ProduttoreThomas Bangalter, Guy-Manuel de Homem-Christo
RegistrazioneGang Recording Studio, Parigi (Francia)
Henson Recording Studios, Conway Recording Studios e Capitol Studios, Hollywood (California)
Electric Lady Studios, New York (New York)
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[1]
(vendite: 200 000+)
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Italia (bandiera) Italia[3]
(vendite: 15 000+)
Messico (bandiera) Messico[4]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti[5]
(vendite: 1 000 000+)
Daft Punk - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2013)
Pharrell Williams - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2013)

Lose Yourself to Dance è un singolo del gruppo musicale francese Daft Punk, pubblicato il 30 agosto 2013 come secondo estratto dal quarto album in studio Random Access Memories.[6]

Al brano hanno collaborato il cantante Pharrell Williams e il chitarrista Nile Rodgers, i quali avevano partecipato anche al singolo precedente.

Lose Yourself to Dance è un brano disco e funk composto in chiave di Si bemolle minore con un tempo di 100 battiti per minuto.[7][8] Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo hanno espresso che il brano è il risultato del desiderio di creare musica dance con batteria reale.[9] In particolare, Bangalter ha elaborato che desideravano ridefinire la musica dance come «qualcosa di più leggero», e che il brano ha la scopo di evocare il senso di essere unificati e collegati sulla pista da ballo.[10]

La voce principale in Lose Yourself to Dance è quella di Pharrell Williams, il quale ha affermato che il brano «mi fa sentire come se stessi passeggiando nel bel mezzo della notte a Londra ed è il 1984 o il 1985. Non mi sembra di avvertire gli anni settanta». Le voci aggiuntive sono state eseguite dai Daft Punk mediante l'utilizzo di un vocoder,[11] mentre le parti strumentali sono state eseguite da Nile Rodgers alla chitarra, Nathan East al basso e John "J.R." Robinson alla batteria.[12]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

In un'intervista, Rodgers ha affermato che erano state filmate alcune scene per il video di Lose Yourself to Dance nello stesso periodo in cui il video di Get Lucky era stato filmato.[13] In occasione degli MTV Video Music Awards 2013, è stato presentato in anteprima il trailer del videoclip di Lose Yourself to Dance, il quale mostra i Daft Punk, Rodgers e Williams.[14]

Il videoclip è stato infine pubblicato sul canale Vevo dei Daft Punk il 16 settembre. Prodotto da Daft Arts, esso è stato diretto dai Daft Punk stessi con Warren Fu, Paul Hahn e Cédric Hervet.[15]

Testi e musiche di Thomas Bangalter, Guy-Manuel de Homem-Christo, Nile Rodgers e Pharrell Williams.

Download digitale, CD promozionale (Giappone, Paesi Bassi)
  1. Lose Yourself to Dance (Radio Edit w/ Fade) – 4:09
CD promozionale (Francia) – 1ª versione
  1. Lose Yourself to Dance (Radio Edit) – 4:09
  2. Lose Yourself to Dance (Radio Edit with Extended Fade) – 4:09
CD promozionale (Francia) – 2ª versione
  1. Lose Yourself to Dance (Album Version) – 5:53
  2. Lose Yourself to Dance (Radio Edit) – 4:09
  3. Lose Yourself to Dance (Radio Edit with Extended Fade) – 4:09
CD promozionale (Regno Unito)
  1. Lose Yourself to Dance (Radio Edit) – 4:09
  2. Lose Yourself to Dance (Album Version) – 5:53
Musicisti
Produzione
  • Thomas Bangalterproduzione
  • Guy-Manuel de Homem-Christo – produzione
  • Peter Franco – registrazione, assistenza missaggio
  • Mick Guzauski – registrazione, missaggio
  • Florian Lagatta – registrazione
  • Daniel Lerner – ingegneria audio digitale
  • Seth Waldmann – assistenza missaggio, assistenza registrazione
  • Cory Brice – assistenza registrazione
  • Nicolas Essig – assistenza registrazione
  • Eric Eylands – assistenza registrazione
  • Derek Karlquist – assistenza registrazione
  • Miguel Lara – assistenza registrazione
  • Mike Larson – assistenza registrazione
  • Kevin Mills – assistenza registrazione
  • Charlie Pakkari – assistenza registrazione
  • Bill Rahko – assistenza registrazione
  • Kyle Stevens – assistenza registrazione
  • Doug Tyo – assistenza registrazione
  • Eric Weaver – assistenza registrazione
  • Alana Da Fonseca – registrazione aggiuntiva
  • Phil Joly – registrazione aggiuntiva
  • Bob Ludwigmastering
Classifica (2013) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[16] 32
Belgio (Vallonia)[16] 38
Francia[16] 31
Irlanda[17] 62
Italia[16] 17
Regno Unito[18] 49
Stati Uniti (dance/electronic)[19] 10
Svezia[16] 42
Svizzera[16] 59
  1. ^ (EN) Lose Yourself to Dance, su British Phonographic Industry. URL consultato il 21 agosto 2020.
  2. ^ (DA) Lose Yourself to Dance, su IFPI Danmark. URL consultato il 13 luglio 2023.
  3. ^ Lose Yourself to Dance (certificazione), su FIMI. URL consultato il 14 febbraio 2014.
  4. ^ (ES) Certificaciones, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 agosto 2020. Digitare "Lose Yourself to Dance" in "Título".
  5. ^ (EN) Daft Punk - Lose Yourself to Dance – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 maggio 2023.
  6. ^ Paola Corradini, Daft Punk - Lose Yourself To Dance (feat. Pharrell) (Radio Date: 30-08-2013), su earone.it, EarOne, 27 agosto 2013. URL consultato il 29 marzo 2015.
  7. ^ Filmato audio Daft Punk | Random Access Memories | The Collaborators, Episode 6: Chilly Gonzales, su YouTube, 30 aprile 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  8. ^ (EN) Phil Dudman, Phil Dudman: Random Access Memories Review, su mixmag.net, Mixmag, 30 aprile 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  9. ^ (FR) Joseph Ghosn, Olivier Wicker, Daft Punk Revient Avec Random Access Memories, su obsession.nouvelobs.com, Le Nouvel Observateur, 18 aprile 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  10. ^ Sarah Polonsky, Dancing with the Stars, in Vibe, vol. 549, 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  11. ^ (EN) Matthew Horton, First Listen – Daft Punk, Random Access Memories, su nme.com, New Musical Express, 30 aprile 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  12. ^ (EN) Note di copertina di [[Random Access Memories]], Daft Punk, [[Columbia Records]], CD, 17 maggio 2013.
  13. ^ (EN) Ed Lachman, Exclusive: Nile Rodgers On Shooting Videos For Daft Punk, Collaborating With David Guetta, Avicii, su vibe.com, 15 agosto 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  14. ^ (EN) Brenna Ehrlich, Daft Punk VMA Appearance: The Robots Finally Emerge, su mtv.com, MTV, 25 agosto 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2013).
  15. ^ (EN) Daft Punk 'Lose Yourself To Dance' Video Features, Pharrell, Robots, Nile Rodgers And Sparkles, su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 16 settembre 2013. URL consultato il 24 ottobre 2013.
  16. ^ a b c d e f (NL) Daft Punk feat. Pharrell Williams - Lose Yourself to Dance, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 22 febbraio 2014.
  17. ^ (EN) TOP 100 SINGLES, WEEK ENDING 26 September 2013, su chart-track.co.uk, GFK Chart-Track. URL consultato il 22 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
  18. ^ (EN) 2013 Top 40 Official Singles Chart UK Archive - 12th October 2013, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 22 febbraio 2014.
  19. ^ (EN) Daft punk - Chart history (Dance/Electronic Digital Songs), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 22 febbraio 2014.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica