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Leonardo Ghiraldini

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Leonardo Ghiraldini
Ghiraldini a Parma durante un raduno della nazionale italiana (2017)
Dati biografici
PaeseItalia (bandiera) Italia
Altezza184 cm
Peso103 kg
Rugby a 15
RuoloTallonatore
Ritirato2021
Carriera
Attività di club[1]
2003-05Petrarca19 (5)
2005-09Calvisano73 (25)
2009-14Benetton48 (25)
2014-16Leicester22 (0)
2016-19Tolosa42 (20)
2020Bordeaux Bègles0 (-)
Attività in franchise
2010-14Benetton38 (15)
Attività da giocatore internazionale
2006-20Italia (bandiera) Italia107 (30)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 1º febbraio 2021

Leonardo Ghiraldini (Padova, 26 dicembre 1984) è un ex rugbista a 15 italiano, in carriera tallonatore due volte campione d’Italia con Calvisano e Benetton e campione di Francia con Tolosa. Selezionato in tre occasioni nei Barbarians, dal 2006 al 2020 è stato 107 volte internazionale per l'Italia, 17 da capitano, con cui ha preso parte a quattro edizioni della Coppa del Mondo di rugby. Riconosciuto come uno dei giocatori più forti nel panorama internazionale nel suo ruolo.[1]

Nativo di Padova, Ghiraldini crebbe nel cittadino club del Petrarca, in cui compì la trafila fino all'esordio in prima squadra, avvenuto nel 2003. Nelle due stagioni di campionato in maglia bianconera Ghiraldini fu convocato per la Nazionale Under-21 e per quella a VII, con le quali prese parte ai tornei di categoria.

Passato al Calvisano nel 2005 ricevette anche la convocazione di Pierre Berbizier per la Nazionale maggiore. L'esordio ufficiale avvenne l'11 giugno 2006 nel test match di Tokyo contro il Giappone, vinto dagli azzurri per 52-6. Inserito nella rosa azzurra alla Coppa del Mondo di rugby 2007 in Francia, Ghiraldini scese in campo solo contro il Portogallo. Il nuovo C.T. Nick Mallett, subentrato a Berbizier, confermò Ghiraldini e lo impiegò in pianta stabile nel Sei Nazioni 2008, oltreché nel successivo tour estivo in Sudafrica e Argentina, in cui Ghiraldini fu capitano[2]. Nel campionato 2007-08 giunse il titolo di campione d'Italia con il Calvisano.

Dopo aver vinto uno scudetto da Capitano (Man of the match nella finale giocata contro la Benetton Treviso nel 2008), il club lombardo rinuncia alla massima serie per problemi economici, e la conseguente retrocessione in A2, Ghiraldini fu svincolato e acquistato dal Benetton per il campionato 2009-10[3]. Dopo l'infortunio di Sergio Parisse nel corso dei test match internazionali di autunno 2009[4], Ghiraldini prese il suo posto come capitano dell'Italia durante il Sei Nazioni 2010[5]. Convocato per la Coppa del Mondo di rugby 2011 in Nuova Zelanda, fu schierato nell'incontro di apertura degli azzurri contro l'Australia, in quello contro gli Stati Uniti e nell'ultimo match giocato con l'Irlanda.

Rimasto in seguito punto fermo della nuova Nazionale sotto il C.T. Jacques Brunel, disputò a livello di club con Treviso il nuovo torneo celtico, il Pro12, fino al 2014, anno in cui si trasferì in Premiership nelle file del Leicester[6]. Con il club inglese raggiunse le semifinali, rispettivamente della Premiership e della Champions Cup, senza però riuscire ad alzare un trofeo. Brunel lo convocò in seguito per la Coppa del Mondo di rugby 2015, la sua terza consecutiva, che giocò da Capitano.

Nel 2016 passò al Tolosa[7] con cui si laureò campione di Francia nel 2019, anche se dovette saltare tutta la parte finale del campionato a causa di un infortunio al legamento crociato del ginocchio destro occorsogli durante il Sei Nazioni a Roma proprio contro la Francia[8]. Alla fine della stagione , in scadenza di contratto con il Tolosa, decise di dedicarsi al recupero dell'infortunio puntando alla Rugby World Cup in Giappone, che si sarebbe giocata pochi mesi dopo. Bruciò le tappe, recuperando in tempo per essere convocato per la sua quarta coppa del mondo[9] nella quale tuttavia non ebbe modo di giocare: dopo tre incontri in cui non fu schierato, World Rugby annullò il match contro la Nuova Zelanda per rischio atmosferico. [10].

A febbraio 2020 diventa ufficialmente un giocatore dell’Union Bordeaux Bègles[11], militando tra le file del club fino al termine della stagione sportiva.

Nel gennaio 2021 annuncia il ritiro dal rugby internazionale all'età di 36 anni con all'attivo 107 cap in Azzurro di cui 17 da capitano[12]. Con la Nazionale di rugby a sette giocó il famoso torneo Hong Kong Sevens.

Ghiraldini è laureato in Economia e ha seguito un MBA in Diritto e Management dello sport.

Membro dell’International Rugby Player Association, siede nell’antidoping advisory committee di World Rugby e si occupa a livello professionale di consulenza strategica aziendale. E' Board Member della Federazione Italiana Rugby dal settembre 2024. [13]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione italiano (brevetto 28708)»
— 2008
  1. ^ (EN) Paul Eddison, Six Nations Legends: Leonardo Ghiraldini - Guinness Men's Six Nations, su www.sixnationsrugby.com, 3 agosto 2024. URL consultato il 24 ottobre 2024.
  2. ^ Ghiraldini capitano da campioni del mondo, in La Gazzetta dello Sport, 27 maggio 2008. URL consultato il 14 aprile 2010.
  3. ^ Andrea Buongiovanni, Veneto bocciato, monta la bufera politica, in La Gazzetta dello Sport, 20 luglio 2009. URL consultato il 15 aprile 2010.
  4. ^ Claudio Lenzi, Italia, che guaio: Parisse ko. Rottura del crociato per il capitano, in La Gazzetta dello Sporc, 26 novembre 2009. URL consultato il 15 aprile 2010.
  5. ^ Roberto Parretta, Ghiraldini alla carica: "Sarà una battaglia", in La Gazzetta dello Sport, 13 febbraio 2010. URL consultato il 15 aprile 2010.
  6. ^ (EN) Leonardo Ghiraldini: Martin Castrogiovanni behind Leicester move, in BBC, 18 luglio 2014. URL consultato il 25 agosto 2015.
  7. ^ Ghiraldini signs on the dotted line for Toulouse, su sixnationsrugby.com, Six Nations Rugby Ltd, 18 dicembre 2015. URL consultato il 26 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2019).
  8. ^ Rugby. Ghiraldini, un’operazione per inseguire il sogno Mondiale, in La Gazzetta dello Sport, 18 marzo 2019. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  9. ^ O’Shea, ecco i 31 per il Giappone. Per Parisse quinto Mondiale, in La Gazzetta dello Sport, 18 agosto 2019. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  10. ^ Massimo Calandri, Rugby, la rabbia della nazionale per l'annullamento di Italia-Nuova Zelanda: «Inaccettabile», in la Repubblica, 10 ottobre 2019. URL consultato il 26 ottobre 2019.
  11. ^ (EN) Italian veteran Ghiraldini joins Bordeaux as medical replacement, in France24, 10 febbraio 2020. URL consultato il 10 febbraio 2020.
  12. ^ Il ritiro: Leonardo Ghiraldini ha deciso di chiudere la carriera internazionale, in Il Gazzettino, 25 gennaio 2021. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  13. ^ Organigramma, su Federazione Italiana Rugby. URL consultato il 24 ottobre 2024.

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Collegamenti esterni

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