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Expo 1958

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Expo 1958
Esposizione generale di 1ª categoria
Exposition Universelle et Internationale de Bruxelles Wereldtentoonstelling Brussel 1958 Expo’58
StatoBelgio (bandiera) Belgio
CittàBruxelles
TemaValutazione del Mondo per un mondo più umano
Periododal 17 aprile
al 19 ottobre
Partecipanti42 Paesi
Visitatori41.4 milioni
Area200 ha
Riconoscimento5 novembre 1953
Cronologia
PrecedenteSuccessiva
Expo 1957Expo 1961
Germania (bandiera) Berlino Italia (bandiera) Torino
 

La Expo 1958 o Expo '58 (ufficialmente Esposizione universale e Internazionale Brussel 1958, (FR) Exposition Universelle et Internationale de Bruxelles Brussels 1958, (NL) Wereldtentoonstelling Brussel 1958) venne organizzata nella città di Bruxelles. Fu la prima esposizione organizzata dopo la Seconda guerra mondiale.

L'area espositiva scelta fu quella dell'Heysel, sette chilometri a nord-ovest del centro della capitale belga. Molte delle strutture erano già state utilizzate per l'esposizione del 1935.

Lo scrittore inglese, originario di Bromsgrove, Jonathan Coe, ambientò il suo romanzo "Expo 58" tra i vicoli e i padiglioni dell'omonima manifestazione.

La costruzione più importante e più famosa del sito fu l'Atomium, una struttura di acciaio alta 102 metri che rappresenta un cristallo di ferro ingrandito 165×109 volte. Progettato dall'architetto André Waterkeyn, doveva essere provvisorio, ma venne mantenuto e tuttora è forse il simbolo più conosciuto della capitale belga.

Atomium vista panoramica

La Seventh Army Symphony Orchestra si è esibita al Padiglione Americano.[1][2]

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN124805338 · LCCN (ENn85086340 · J9U (ENHE987007296004405171
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