Eustache Marcadé

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Eustache Marcadé (Artois, 1390Marmoutier, 10 gennaio 1440) è stato un drammaturgo, poeta e teologo francese.

Mystère de la Passion d'Arras, i Consiglieri di Erode, 1437
Mystère de la Passion d'Arras, Lazzaro, 1437

Eustache Marcadé fu monaco benedettino, prevosto di Dampierre-en-Bray (Dieppe) e giudice ecclesiastico dell'abbazia di Corbie.[1][2][3]

Fu uno dei ventiquattro membri di una "corte d'amore" presieduta dal teologo Jean Mullecner,[1] oltre che decano della Facoltà di diritto canonico di Parigi.[4][2][3]

Ebbe qualche problema ai tempi della dominazione inglese in Francia e fu accusato di lesa maestà, oltre che di aver avuto contatti con Carlo VII di Francia e quindi arrestato, imprigionato ad Amiens e condannato a pagare una ammenda.[2]

Nel luglio del 1438 partecipò alla riunione del clero a Bourges, nella quale venne emessa l'ordinanza regia francese, la cosiddetta Prammatica Sanzione di Bourges, in cui Carlo VII si dichiarava guardiano dei diritti della Chiesa di Francia.[2]

Marcadé scrisse due testi teatrali religiosi, drammi liturgici chiamati misteri:[4][3] il Mystère de la vengeance de Nostre Seigneur Jésus Christ, incentrato sulla presa di Gerusalemme da parte di Tito,[1] e soprattutto il Mystère de la Passion d'Arras, oppure detto Passione Notre Seigneur, composto da 24943 versi ottosillabi a rime baciate, rappresentato nel 1437, che diventò un modello stilistico, un prototipo, per gli autori drammatici seguenti, come Arnoul Gréban e suo genero Jean Michel.[4]

L'azione si svolge in quattro tempi (giornate) e descrive l'intero argomento della redenzione, attraverso numerosi episodi storico-biblici che dimostrano una grande cultura dell'autore.[1]

Nel prologo è descritto il "processo paradisiaco" in cui Dio ascolta le testimonianze di Giustizia e Misericordia sui misfatti di Satana nel mondo. Dio decide quindi di mandare suo Figlio sulla terra per riscattare l'umanità. I primi tre giorni sono dedicati alla vita di Gesù sulla terra, dalla nascita alla passione. Il quarto giorno, Gesù torna in paradiso per raccontare la sua opera di redenzione.[1]

  1. ^ a b c d e le muse, VII, Novara, De Agostini, 1966, p. 254.
  2. ^ a b c d (FR) Notice biographique sur Eustache Marcadé, su persee.fr. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  3. ^ a b c (FR) Eustache Marcadé, su arlima.net. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  4. ^ a b c Eustache Marcadé, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 gennaio 2019.
  • (FR) Jean-Pierre Bordier, Recherches sur le message théâtral des mystères de la Passion en français (XIIIe–XVIe siècle), Parigi, Université de Paris IV–Sorbonne, 1990.
  • (FR) Jean-Pierre Bordier, Le jeu de la Passion: le message chrétien et le théâtre français, XIIIe–XVIe, Parigi, Champion, 1998.
  • (FR) Jean-Pierre Bordier, Rome contre Jérusalem: la légende de la Vengeance Jhesucrist, Parigi, Publications de la Sorbonne (Cultures et civilisations médiévales), 1986.
  • (FR) Pierre Champion, Histoire poétique du quinzième siècle, Champion, 1923.
  • (FR) Louis Petit de Julleville, Histoire du théâtre en France. Les mystères, Parigi, Hachette, 1880.
  • (FR) Jean Desobry, Moine, juriste et compositeur de théâtre: Eustache Marcadé († 1440), in Bulletin trimestriel de la Société des antiquaires de Picardie, 1967, pp. 145-161.
  • (DE) Otto Geister, Die Teufelszenen in der "Passion von Arras" und der "Vengeance Jhesucrist", Greifswald, Adler, 1914.
  • (EN) Edward B. Ham, The basic manuscript of the Marcadé Vengeance, in The Modern Language Review, vol. 29, n. 4, 1934, pp. 405-420.
  • (FR) Omer Jodogne, Eustache Marcadé, in Dictionnaire des lettres françaises: le Moyen Âge, Parigi, Fayard, 1992.
  • Raymond Lebègue, Marcadé, Eustache, in Dizionario critico della letteratura francese, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1972.
  • (DE) Ernst Pein, Untersuchungen über die Verfasser der "Passion" und der "Vengence Jhesucrist" enthalten in der Handschrift No. 697 der Stadtbibliothek zu Arras, Greifswald, 1903.
  • (EN) Shelley Sewall, The Arras Miniatures, in Early Drama and Music Review, n. 13, 1991, pp. 31-36.
  • (FR) A. Thomas, Notice biographique sur Eustache Marcadé, Romania, 1906.

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