Diclorofluorometano
Diclorofluorometano | |
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Nome IUPAC | |
Dicloro(fluoro)metano | |
Nomi alternativi | |
Fluorodiclorometano
Monofluorodiclorometano | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | CHCl2F |
Massa molecolare (u) | 102,92 |
Aspetto | gas incolore |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 200-869-8 |
PubChem | 6370 |
SMILES | C(F)(Cl)Cl |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (kg·m−3, in c.s.) | 4,407 Kg/m3 |
Solubilità in acqua | 9,420 g/L |
Temperatura di fusione | -135 °C |
Temperatura di ebollizione | 8,92 °C |
Punto triplo | -135,2 °C |
Tensione di vapore (Pa) a 20 °C K | 153100 |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 280 - 420 |
Consigli P | ---[1] |
Il diclorofluorometano, noto commercialmente anche con le sigle Freon 21 o R 21, come fluido refrigerante, è un alometano di formula CHFCl2.[2] A temperatura ambiente è un gas incolore e quasi inodore (lievissimo odore etereo), non infiammabile, poco solubile in acqua.[2] Viene venduto in bombole come gas liquefatto sotto pressione.[3] Da non confondere con il clorodifluorometano (CHClF2).
Impieghi
[modifica | modifica wikitesto]In passato il suo principale uso era di propellente e refrigerante tuttavia, a causa dei problemi con l'ozono nell'atmosfera, è stato in seguito bandito. La produzione ed il consumo si sono ridotti notevolmente nel corso degli ultimi quarant'anni e saranno gradualmente eliminati in ottemperanza al Protocollo di Montréal.
La pirolisi di una miscela di diclorofluorometano e clorofluorometano dà esafluorobenzene:
Tossicità
[modifica | modifica wikitesto]La sua tossicità è paragonabile a quella del cloroformio. Il suo TLV è di 10 ppm, e in alte concentrazioni può causare asfissia. In basse concentrazioni è difficile accorgersi di perdite e i sintomi da esposizione prolungata spaziano da vertigini a nausea e mal di testa.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda del diclorofluorometano su IFA GESTIS, su gestis-en.itrust.de. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2019).
- ^ a b GESTIS-Stoffdatenbank, su gestis.dguv.de. URL consultato il 3 agosto 2022.
- ^ (EN) PubChem, Dichlorofluoromethane, su pubchem.ncbi.nlm.nih.gov. URL consultato il 3 agosto 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su diclorofluorometano
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) International Chemical Safety Card
- (EN) Scheda presso il sito del CDC statunitense
- (EN) Termochemistry data at chemnet.ru
- (EN) Entry at Air Gas Liquide Encyclopaedia Archiviato il 18 febbraio 2021 in Internet Archive.