Castiraga Vidardo
Castiraga Vidardo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Lodi |
Amministrazione | |
Sindaco | Emma Perfetti (lista civica "Progetto Vidardo") dal 25-5-2014 |
Data di istituzione | 1902 |
Territorio | |
Coordinate | 45°15′45.23″N 9°23′58.16″E |
Altitudine | 74 m s.l.m. |
Superficie | 5,04 km² |
Abitanti | 2 938[1] (31-12-2021) |
Densità | 582,94 ab./km² |
Comuni confinanti | Borgo San Giovanni, Caselle Lurani, Marudo, Salerano sul Lambro, Sant'Angelo Lodigiano |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 26866 |
Prefisso | 0371 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 098015 |
Cod. catastale | C329 |
Targa | LO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 623 GG[3] |
Nome abitanti | vidardesi |
Patrono | san Michele Arcangelo |
Giorno festivo | 29 settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Castiraga Vidardo nella provincia di Lodi | |
Sito istituzionale | |
Castiraga Vidardo (Vidàrd in dialetto lodigiano) è un comune italiano di 2 938 abitanti della provincia di Lodi in Lombardia.
Si compone dei due centri abitati di Castiraga e Vidardo. Quest'ultima è sede comunale.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome antico deriva dai due centri che costituiscono il comune, Castiraga (Castrum regis= "accampamento del re") e Vidardo (anticamente Vicodardum = "villaggio dei dardi").
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Castiraga Vidardo fu creato nel 1902 scorporando le frazioni di Castiraga da Reggio e Vidardo (autonome fino al 1869) dal comune di Marudo.[4]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 17 maggio 1937.[5] La composizione dello stemma simboleggia l'unione di Castiraga e Vidardo: vi sono raffigurati una tenda, a rappresentare l'accampamento di Federico Barbarossa posto a Castiraga nel 1158 durante la lotta tra Laus (Lodivecchio) e Milano, e una freccia, che evoca la fabbrica di dardi che i Galli Boi avrebbero avuto a Vidardo.
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di verde.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]A Vidardo, la chiesa parrocchiale risalente al XVIII secolo, dedicata a San Michele Arcangelo, l'oratorio dell'Addolorata risalente alla prima metà del XIX secolo e il palazzo Maggi Pizzagalli.
A Castiraga, l'oratorio della Santa Croce risalente all'XI secolo, conserva un dipinto della scuola del Morazzone.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[6]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2008 gli stranieri residenti nel comune di Castiraga Vidardo in totale sono 137[7], pari al 5,89% della popolazione. Tra le nazionalità più rappresentate troviamo:
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Secondo lo statuto comunale, il territorio comunale comprende le località di Pagnana, Castiraga, Mulino, Monte Oliveto, Vidardo, Cascina Rosa, Cascina Pollarana, Vidardino e Palazzola[8].
Secondo l'ISTAT, il territorio comunale comprende il centro abitato di Vidardo e le località di Cartiera-Vidardino, Castiraga, Pagnana e Pollarana[9].
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'attività agricola tradizionale permane, con colture di mais e di foraggi; tuttavia il comune è stato sede di alcune industrie (per lo più meccaniche) di una certa importanza, per alcune di esse lo è ancora.
Si contano inoltre numerose imprese artigiane minori e commerciali.
La manodopera non è comunque interamente assorbita dall'economia locale, per cui si assiste a fenomeni di pendolarismo su Milano, Pavia e Lodi. Dagli anni '60 al 2000 era attiva un'importante industria cartaria e dagli anni '70 al '90 sul territorio comunale ha operato un importante stabilimento di elettrodomestici (Philips), che è stato una delle realtà occupazionali più importanti nel Lodigiano (e per il Santangiolino in particolare) per quegli anni. Oggi l'area è stata riconvertita a quartiere residenziale.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Segue un elenco delle amministrazioni locali.[10]
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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1945 | 1956 | Giovanni Bassi | PSI | Sindaco | |
1956 | 1964 | Bruno Boggi | DC | Sindaco | |
1964 | 1970 | Luigi Boggi | DC | Sindaco | |
1970 | 1980 | Albino Carminati | DC | Sindaco | |
1980 | 1985 | Ernesto Bonati | DC | Sindaco | |
1985 | 1990 | Giovanni Bertolotti | DC | Sindaco | |
1990 | 1993 | Ernesto Bonati | DC | Sindaco | |
1993 | 1999 | Teresa Ostilia Pedrazzini | DC (fino al 1995)
lista civica Insieme per Vidardo (dal 1995) (centro) |
Sindaco | Dal 1995 ad elezione diretta |
1999 | 2009 | Marco Livio Pecorari | lista civica Vidardo 2000 (centrodestra) | Sindaco | |
2009 | 2014 | Oscar Fondi | lista civica Vidardo 2000 (centrodestra) | Sindaco | |
2014 | in carica | Emma Perfetti | lista civica Progetto Vidardo | Sindaco |
La massima onorificenza conferita dal Comune di Castiraga Vidardo ai suoi cittadini residenti è il Dardo d'Oro, medaglia d'oro donata a personalità vidardesi di spicco che hanno saputo distinguersi nella società per meriti particolari. Nel 2009 fu conferito a Giovanni Zanier, pilota dell'Aeronautica Militare Italiana, impegnato in diverse missioni umanitarie internazionali; nel 2010 a Gianluigi Rozza, scienziato di fama internazionale nel settore dell'ingegneria e scienza computazionale, professore alla SISSA di Trieste, dopo periodi all'EPFL di Losanna e al MIT di Boston; nel 2011 fu conferito a Valentina DeVecchi, violinista presso il Teatro Alla Scala di Milano; nel 2012 è stata conferita a Leopoldo Boggi impegnato da sempre nel sociale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Legge 3 luglio 1902, n. 284, in materia di "Costituzione in Comune autonomo delle frazioni di Vidardo e Castiraga."
- ^ Castiraga Vidardo, decreto 1937-05-17 RD, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 15 settembre 2022.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Dati demografici ISTAT, su demo.istat.it. URL consultato il 15 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2010).
- ^ Art. 4 comma 1 dello Statuto Comunale
- ^ ISTAT - Dettaglio località abitate, su dawinci.istat.it. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
- ^ Lista pubblicata in Castiraga Vidardo. Le origini, la storia, il territorio, Comune di Castiraga Vidardo, 1999, p. 386.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castiraga Vidardo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.castiragavidardo.lo.it.
- Castiraga Vidardo, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.