Carema (vino)
Carema | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 80 q |
Resa massima dell'uva | 70,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 11,5% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 12,0% |
Estratto secco netto minimo | 20,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 09/07/1967 |
Gazzetta Ufficiale del | 09/08/1967, n 199 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
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[senza fonte] |
Il Carema è un vino DOC la cui produzione è consentita nel solo comune di Carema.[1]
Caratteristiche organolettiche
[modifica | modifica wikitesto]- colore: rosso rubino volgente al granato.
- odore: fine e caratteristico che ricorda la rosa macerata
- sapore: morbido, vellutato, di corpo
Il Carema è ottenuto dal nebbiolo (min 85%) e prevede un affinamento minimo di 24 mesi di cui almeno 12 in legno. Nella tipologia riserva l'affinamento minimo è di 36 mesi di cui 24 in legno.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fama e diffusione del Carema è stata in parte dovuta alla presenza nel territorio di produzione della Olivetti, che spesso distribuiva bottiglie di questo vino come omaggio a clienti e fornitori, diffondendone la conoscenza in Italia e all'estero.[2]
La viticoltura tradizionale canavesana è caratterizzata dalle tipiche tòpie (pergole); anche i vigneti di Carema sono pergolati sopra la viva roccia composta di eclogiti basiche levigate dal ghiacciaio pleistocenico.[3]
Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Come tutti i vini di un certo corpo anche il Carema si abbina egregiamente con selvaggina o carni rosse elaborate come ad esempio il brasato al Barolo, e formaggi stagionati o spiccatamente gustosi
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Provincia, stagione, volume in ettolitri
- Torino (1990/91) 356,55
- Torino (1991/92) 303,68
- Torino (1992/93) 105,56
- Torino (1993/94) 121,59
- Torino (1994/95) 238,45
- Torino (1995/96) 283,5
- Torino (1996/97) 436,15
- Torino (2000) 496
- Torino (2001) 504
- Torino (2002)
- Torino (2003) 500
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Disciplinari vini DOC (ZIP) [collegamento interrotto], su Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, 16 settembre 2013. URL consultato il 14 giugno 2019.
- ^ "Produttori di Carema", pagina su www.callmewine.com Archiviato il 26 dicembre 2018 in Internet Archive.
- ^ Francesco Prinetti, Andar per sassi. Le rocce alpine fra natura e cultura. Valle d'Aosta, Canavese, Valsesia, Quart (AO), Musumeci, 2010, p. 82, ISBN 978-88-7032-857-8.
Altri progetti
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