Campionato sudamericano di rugby
Campionato sudamericano di rugby | |
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Sport | |
Tipo | Squadre nazionali |
Organizzatore | Sudamérica Rugby |
Titolo | Campione sudamericano |
Cadenza | Annuale |
Partecipanti | 6 |
Formula | Girone unico |
Storia | |
Fondazione | 1951 |
Numero edizioni | 43 |
Detentore | Uruguay |
Record vittorie | Argentina (36) |
Ultima edizione | Sudamericano 2021 |
Il campionato sudamericano di rugby (sp. Campeonato sudamericano de rugby) è il campionato continentale di rugby a 15 del Sudamerica.
Disputato fin dal 1951 - in "adesione", ma al di fuori dal programma ufficiale dei Giochi panamericani - già dalla seconda edizione del 1958 è esistito come torneo autonomo e, fin dalla sua istituzione, è sempre stato dominato dall'Argentina, la quale ha vinto tutti gli incontri in esso disputato e ha vinto tutte le edizioni del torneo eccezion fatta per quella del 1981 (appannaggio dell'Uruguay), alla quale non prese parte.
A parte la citata Argentina, le squadre più titolate del torneo sono, nell'ordine, la stessa Uruguay (la citata vittoria del 1981 più 16 secondi posti e 9 terzi posti) e il Cile (9 piazze d'onore più 14 terzi posti). Sporadiche presenze nel medagliere per il Paraguay (2 terzi posti) e il Brasile (un secondo posto).
Formula del torneo
[modifica | modifica wikitesto]Storicamente, il campionato sudamericano di rugby si è sempre disputato con la formula del girone unico con gare di sola andata in una sede predefinita. Il numero di squadre è variato, con tale formula, da 3 a 5. Eccezioni alla regola della sede fissa vi sono state negli anni novanta, quando le gare si sono disputate in vari Paesi. La classifica finale è quella che determina la squadra vincitrice del torneo.
Dall'edizione del 2000 è stato introdotto un meccanismo a divisioni: il “Torneo A”, di 1ª divisione, riservato alle squadre che competono per il titolo finale, e il “Torneo B”, di 2ª divisione, per quelle di seconda fascia. È previsto un sistema di promozione / retrocessione tra le due divisioni. Dal 2004 l'Argentina non schiera più la nazionale maggiore vista l'evidente superiorità.
Nel 2006 il torneo, a causa della concomitante Coppa del Mondo di rugby 2007, corrispose per la prima divisione al turno finale delle qualificazioni sudamericane. Nel 2007-2008 il torneo si svolse a cavallo delle due annate, l'edizione 2008 del Sudamericano “B”, vinto dal Brasile, è tra l'altro parte del sistema di qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2011.
Dal 2009, la formula del campionato "A" è stata modificata, prevedendo due fasi. Nella prima denominata Coppa Atilio Renzi, si affrontano 4 squadre (Uruguay, Cile, Brasile e Paraguay), successivamente le prime 2 (mantenendo valido il risultato del proprio match) affrontano nel girone finale l'Argentina, ammessa di diritto. Tale formula è stata adottata perché le due squadre inferiori (Brasile e Paraguay) avrebbero offerto una resistenza troppo scarsa contro i Pumas, ma al tempo stesso avrebbero avuto vita troppo facile contro le squadre del torneo "B". In questo modo l'Argentina "A" i cui giocatori sono reduci dal campionato (o dal 2010 dalla Vodacom Cup) possono "sbrigare la pratica" in 3 giorni prima di recarsi in Europa per disputare la IRB Nations Cup.
Dall'edizione del 2012 si ritorna al meccanismo delle due divisioni a girone unico. L'ultima classificata del “Torneo A” incontrerà la vincente del “Torneo B” per decidere chi parteciperà al “Torneo A” dell'anno successivo.
Dal torneo del 2014 è cambiata la formula, il torneo A fu separato in due fasi, il Sudamericano vero e proprio e la CONSUR Cup, che assegna il titolo di campione continentale. La CONSUR Cup si disputa tra il campione uscente, e le prime due della classifica del torneo A dell'anno precedente. Nel 2014 la CONSUR Cup si giocò tra il campione uscente, l'Argentina, la seconda e la terza del torneo 2013 e non si giocò lo spareggio tra l'ultima del Torneo A e la prima del Torneo B 2013 ma furono ambedue ammesse al Torneo A 2014.
Dal torneo del 2018 cambia nuovamente la formula la divisione maggiore passa a sei squadre, che si chiamerà "Sei nazioni sudamericano", squadre che sono divise in due conferenze di tre squadre. Ogni squadra disputa tre incontri contro le squadre dell'altra conferenza. I punti in classifica vengono assegnati con i "bonus alla francese", ossia il bonus offensivo viene assegnato segnando 3 mete più dell'avversario. Al termine delle tre giornate, la squadra miglior classificata si fregerà del titolo di Campione del Sud-america.[1]
Albo d'oro
[modifica | modifica wikitesto]CONSUR Cup/Sudamérica Rugby Cup
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Sede | Campione | 2ª classificata | 3ª classificata |
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2014 | Varie sedi | Argentina A | Uruguay | Cile |
2015 | Varie sedi | Argentina A | Uruguay | Paraguay |
2016 | Varie sedi | Argentina A | Uruguay | Cile |
2017 | Varie sedi | Argentina A | Uruguay | Cile |
Torneo A
[modifica | modifica wikitesto]Sei nazioni sudamericano
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Sede | Campione | 2ª classificata | 3ª classificata |
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2018 | Varie sedi | Brasile | Argentina A | Cile |
2019 | Varie sedi | Argentina A | Uruguay A | Cile |
Torneo B
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Sede | Campione | 2ª classificata | 3ª classificata |
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2000 | San Paolo | Brasile | Venezuela | Perù |
2001 | Varie sedi | Brasile | Venezuela | Perù |
2002 | Lima | Brasile | Perù | Colombia |
2003 | Bogotà | Venezuela | Brasile | Colombia |
2004 | San Paolo | Paraguay | Brasile | Perù |
2005 | Asunción | Paraguay | Brasile | Perù |
2006 | Caracas | Brasile | Colombia | Venezuela |
2007 | Lima | Brasile | Perù | Colombia |
2008 | Asunción | Brasile | Paraguay | Venezuela |
2009 | San José | Colombia | Venezuela | Perù |
2010 | Medellín | Perù | Venezuela | Colombia |
2011 | Lima | Venezuela | Perù | Colombia |
2012 | Valencia | Paraguay | Colombia | Venezuela |
2013 | Luque | Paraguay | Colombia | Perù |
2014 | Apartadó | Colombia | Venezuela | Perù |
2015 | Lima | Colombia | Perù | Venezuela |
2016 | Lima | Colombia | Venezuela | Perù |
2017 | Lima | Colombia | Perù | Venezuela |
2018 | La Antigua | Perù | Guatemala | Costa Rica |
Torneo C
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Sede | Campione | 2ª classificata | 3ª classificata |
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2012 | Città d. Guatemala | Costa Rica | Guatemala | Ecuador |
2013 | San José | Ecuador | Costa Rica | Guatemala |
2014 | Panama | El Salvador | Guatemala | Costa Rica |
2015 | San Salvador | Guatemala | Costa Rica | El Salvador |
2016 | Città del Guatemala | Guatemala | Costa Rica | Panama |
2017 | San José | Costa Rica | Guatemala | Nicaragua |
2018 | Tegucigalpa | Panama | El Salvador | Honduras |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Sudamericano nuovo formato, su uru.org.uy. URL consultato il 28 marzo 2018.
- ^ Denominato "Torneo Internacional" in occasione dei Giochi Panamericani, ma disputatosi al di fuori del programma ufficiale e in altro periodo
- ^ Argentina non presente in tale edizione del torneo
- ^ Presente come Provincias Argentinas, di fatto la Nazionale C.
- ^ Non completato. Assegnazione Ufficiosa
- ^ a b Non valido per il titolo di campione sudamericano
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su campionato sudamericano di rugby
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Sito ufficiale, su sudamerica.rugby.