iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.
iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.



Link to original content: http://it.wikipedia.org/wiki/Branko_Lustig
Branko Lustig - Wikipedia Vai al contenuto

Branko Lustig

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Branko Lustig nel 2009.
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film 1994
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior film 2001

Branko Lustig (Osijek, 10 giugno 1932Zagabria, 14 novembre 2019) è stato un produttore cinematografico croato.

Lustig nacque a Osijek da una famiglia ebrea. Durante la seconda guerra mondiale, Lustig fu deportato insieme alla sua famiglia ad Auschwitz e poi a Bergen-Belsen: molti suoi parenti, tra cui suo padre, perirono nei campi di sterminio[1]. Quando Lustig fu liberato dalla prigionia, era arrivato a pesare poco meno di 30 chilogrammi[2], dichiarando di essere sopravvissuto grazie all'aiuto di un soldato tedesco che aveva conosciuto suo padre.

Carriera nel cinema

[modifica | modifica wikitesto]

Lustig iniziò la sua carriera cinematografica nel 1955 come assistente alla regia presso la Jadran Film a Zagabria.

Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1988 per dedicarsi attivamente alla produzione, Lustig vinse per ben due volte il premio Oscar per il miglior film grazie a Schindler's List di Steven Spielberg e a Il gladiatore di Ridley Scott.

A proposito del suo primo Oscar, il 22 luglio 2015, Lusting si recò a Gerusalamme da Yad Vashem[3] e alla presenza di Liat Benhabib, direttrice del Visual Center, e del direttore del Memoriale Avner Shalev, consegnò uno dei due Oscar ricevuti nella sua carriera, il più significativo per Yad Vashem, l'Oscar per il film Schindler's List[4]. Branko Lustig nell'occasione dichiarò: «Sono molto onorato, sento che questo è il luogo più opportuno per l'Oscar»[5].

Lustig è morto il 14 novembre 2019, all'età di 87 anni, a Zagabria, città in cui si era stabilito negli ultimi anni della sua vita e dove era stato insignito con la cittadinanza onoraria nel maggio del 2019.[6]

  1. ^ Hollywood’s Last Survivors of the Holocaust share their stories, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter. URL consultato il 16 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  2. ^ U Hollywoodu održana večer posvećena Branku Lustigu, su jutarnji.hr, Jutarnji list. URL consultato il 10 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2009).
  3. ^ Yad Vashem - Achievements and Challenges - Annual Report 2015, pag. 56 (PDF), su yadvashem.org. URL consultato il 25 maggio 2019.
  4. ^ "Schindler's List" Oscar on Display at Yad Vashem - Film Producer and Holocaust survivor Branko Lustig presented his Oscar to Yad Vashem's Visual Center for Safekeeping, su yadvashem.org. URL consultato il 25 maggio 2019.
  5. ^ Schindler's List producer presents his Oscar to Yad Vashem memorial, su reuters.com. URL consultato il 25 maggio 2019.
  6. ^ Cinema: muore Branko Lustig, produttore di 'Schindler's list' e 'Il Gladiatore', su it.euronews.com, Euronews, 14 novembre 2019. URL consultato il 14 novembre 2019.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN87127720 · ISNI (EN0000 0001 1451 0173 · LCCN (ENno97015819 · GND (DE106199113X · BNE (ESXX1360799 (data) · J9U (ENHE987007426288005171