Alfio Balbiano
Alfio Balbiano | ||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 19?? | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Alfio Balbiano (Cuneo, 17 febbraio 1931 – Cuneo, 5 agosto 2012) è stato un calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Era un'ala dotata di tecnica, fantasia e visione di gioco[2].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto nel vivaio del Torino, esordì in Serie A con la maglia del Torino il 7 novembre 1948 in Torino-Lazio (1-0).[3]
Si salvò dalla Tragedia di Superga in quanto non convocato e quindi non in volo. Fu tra i ragazzi che disputò il primo incontro dei granata, contro il Genoa, dopo la sciagura (15 maggio 1949).[4]
Rimase con i granata anche nella stagione successiva, disputando la sola partita contro la Triestina (16 aprile 1950).[5]
In seguito fu mandato in prestito al Fanfulla, tra i cadetti[6], e quindi rientrò al Torino, dove disputò due stagioni nella massima serie senza imporsi come titolare.
Proseguì la sua carriera nelle serie inferiori, con Lecce e Spezia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ "Da cent'anni nel pallone - Una storia in biancorosso", di Gualtiero Franco, Edizioni Agami
- ^ Profilo su Enciclopediadelcalcio
- ^ http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1605_02_1948_0257_0004_22339106/
- ^ http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1603_02_1949_0116_0004_22349551/
- ^ http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,4/articleid,1601_02_1950_0090_0004_22367193/
- ^ Le liste di trasferimento della Lega Nazionale, Il Corriere dello Sport, 25 luglio 1951, pag.3
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Alfio Balbiano, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Alfio Balbiano, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Dario Marchetti (a cura di), Alfio Balbiano, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).