Giovanni Cesari
Giovanni Cesari (Frosinone, 25 giugno 1843 – Roma, 10 marzo 1904) è stato un cantante castrato italiano.
Biografia
modificaNato a Frosinone nel 1843, all'età di nove anni fu abbandonato dai genitori in orfanotrofio, dove cominciò la sua educazione musicale sotto la direzione di Gaetano Capocci e il sostegno economico della Cappella Sistina. Al termine dei suoi studi, il diciassettenne Cesari fu ammesso al coro della cappella Sistina nel 1861.[1]
Insieme ad Alessandro Moreschi, Domenico Salvatori e Domenico Mustafà, Cesari fu uno dei più apprezzati castrati del secondo ottocento e fu particolarmente rinomato per i suoi trilli.[2] Oltre a cantare alla Sistina, Cesari curava la direzione musicale di diverse chiese di Roma, tra cui Santa Lucia al Gonfalone e Santo Spirito in Sassia. Nel 1896 fu promosso vice-direttore della cappella Sistina, subentrando a volte al maestro Domenico Mustafà.[3]
Morì a Roma nel 1904.
Note
modifica- ^ Giovanni Cesari biography .ms, su archive.is, 14 febbraio 2005. URL consultato il 13 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2005).
- ^ (EN) Martha Feldman, The Castrato: Reflections on Natures and Kinds, Univ of California Press, 2 agosto 2016, ISBN 978-0-520-29244-4. URL consultato il 13 aprile 2020.
- ^ (EN) Source Wikipedia, Castrati: Castrato, Farinelli, Gaspare Pacchierotti, Alessandro Moreschi, Luigi Marchesi, Gaetano Guadagni, Pier Francesco Tosi, Girolamo Crescentini,, General Books, 2013-09, ISBN 978-1-230-50956-3. URL consultato il 13 aprile 2020.