Carlo Gregori
Carlo Bartolomeo Gregori (Lucca, 18 aprile 1702 – Firenze, 12 dicembre 1759) è stato un incisore italiano.
Biografia
modificaNato a Lucca da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi, di umili origini, si trasferì a Firenze con la famiglia in un'abitazione al ponte alle Grazie, dove aprirono un negozio di mercanzie.[1] Studiò l'arte del bulino e iniziò a frequentare prima la bottega di Domenico Tempesti, dopo si specializzò recandosi a Roma e divenendo allievo di Johann Jakob Frey il Vecchio e di Agostino Masucci.[1]
Nella sua attività di incisore fu molto prolifico e operò in varie città italiane, oltre a Firenze e a Roma, anche a Parma e a Venezia.[1] Gregori fu tra i primi ad approfondire lo studio delle tecniche per la riproduzione di disegni.[1]
Ebbe due figli, Ferdinando e Antonio, entrambi incisori.[1]
Note
modifica- ^ a b c d e Nicola Iodice, GREGORI, Carlo Bartolomeo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 59, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002. URL consultato il 28 novembre 2017.
Bibliografia
modifica- Nicola Iodice, GREGORI, Carlo Bartolomeo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 59, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002. URL consultato il 28 novembre 2017.
- Paolo Bellini, Dizionario della stampa d'arte, Milano, Edi-Ermes, 1995, p. 250.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carlo Gregori
Collegamenti esterni
modifica- Opere di Carlo Gregori, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Carlo Gregori, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 76544318 · ISNI (EN) 0000 0000 8344 8249 · SBN BVEV067709 · BAV 495/22813 · CERL cnp01378044 · ULAN (EN) 500020409 · GND (DE) 123405351 · BNE (ES) XX1519775 (data) · BNF (FR) cb144954597 (data) |
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