iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.
iBet uBet web content aggregator. Adding the entire web to your favor.



Link to original content: http://it.m.wikipedia.org/wiki/Arthur_Eisenmenger
Arthur Eisenmenger - Wikipedia

Arthur Eisenmenger

disegnatore tedesco

Arthur Eisenmenger (Basilea, 20 ottobre 1914Eislingen/Fils, 19 febbraio 2002) è stato un disegnatore tedesco, capo grafico della Comunità Europea fino al 1975, autore del marchio CE e del simbolo dell'euro.

Biografia

modifica

Nato nel 1914, studiò arte. Durante la guerra fredda elaborò la grafica delle operazioni militari del generale statunitense Lucius D. Clay, per il ponte aereo attivo tra Germania Ovest e Berlino Ovest nel periodo 1948-49.[1]

Presto intraprese la carriera di grafico. Per conto dell'allora comunità europea sviluppò il marchio CE e lavorò alla bandiera dell'Europa.[2] Si ritirò nel 1975.[3]

 
Simbolo della Marcatura CE
 
Requisiti di proporzione per la marcatura CE

Fu membro dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania.[1]

Nel 1999 ricevette, su iniziativa di Rainer Wieland, la medaglia Robert Schuman assegnata dal Gruppo del Partito Popolare Europeo.[1][3][4]

Visse a Eislingen/Fils.[3] Morì il 19 febbraio 2002.

Il simbolo dell'euro

modifica
 
Il simbolo dell'Euro
 
Scultura luminosa del simbolo dell'euro presso la Banca Centrale Europea di Francoforte.

Negli ultimi anni della sua vita Eisenmenger dichiarò di essere l'autore del simbolo dell'euro, da lui creato negli anni settanta per rappresentare l'europa. Si trattò di uno dei suoi ultimi lavori per la comunità europea. Il disegno scomparve per oltre vent'anni, fino a quando nel 1997 non venne annunciato l'aspetto della nuova valuta. L'Unione europea non riconobbe a Eisenmenger la paternità dell'opera, che invece fu attribuita ad un team di designer rimasti anonimi.[5]

  1. ^ a b c (DE) Andrea Fehringer, Gerald Reischl e Clemens Stadlbauer, Der Mann, der den Schein nicht wahrte, in Die größten Pechvögel des Jahrhunderts. Mit ihren Ideen wurden andere reich, Monaco, Wilhelm Heyne Verlag, 2001, pp. 237-239, 245, ISBN 978-3453188495.
  2. ^ (DE) Roland Kirbach, Ein Leben für das. Wie der Euro zu seinem Symbol kam. (XML), in Die Zeit, 31 marzo 1999.
  3. ^ a b c (DE) Währungsumstellung: Der vergessene Vater des €uro, in Die Spiegel, 7 gennaio 2002.
  4. ^ In realtà non è chiaro se la medaglia sia stata effettivamente assegnata a Eisenmenger, poiché il suo nome non figura nella lista dei decorati.
  5. ^ (EN) Kate Connolly, Inventor who coined euro sign fights for recognition, in The Guardian, 23 dicembre 2001.
Controllo di autoritàVIAF (EN1575149489084693810000 · GND (DE1131640306