Ar-Men (birra)
L'Ar-Men è una birra francese, prodotta dall'industria Brasserie de Bretagne, così chiamata in omaggio all'omonimo faro.
Ar-Men Ambreè | |
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Categoria | Birra |
Tipo | Scura |
Marca | Brasserie de Bretagne |
Nazione | Francia Trégunc |
Alcolico | |
Alcol | 5,4% vol. |
Colore | ambrato |
Tipo di fermentazione | alta |
Unibroue. | |
Esistono molti tipi di birre: bianca, bionda, rossa, dorata ed ambrata. La mescolanza della birra bionda, rossa e dorata è effettuata a Tréguier e quella della bianca e ambrata a Trégunc. La produzione è realizzata in bottiglie non pastorizzate da 33 cl. e 75 cl.
Marche prodotte
modifica- Ar-Men Ambreè, è una birra ad alta fermentazione, con colore ambrato e un gusto rotondo e non acido, con il 5,4% di alcool (vol.).
- Ar-Men Blonde, è una birra ad alta fermentazione, leggermente speziata e con colore chiaro e un gusto equilibrato, con il 5,5% di alcool (vol.).
- Ar-Men Doreè, è una birra ad alta fermentazione, con colore dorato e gusto caratterizzato dai diversi tipi di luppolo, con il 7,7% di alcool (vol.).
- Ar-Men Rousse, è una birra ad alta fermentazione, con colore ambrato e un gusto caramellato, con il 6% di alcool (vol.).
Premi
modifica- La Ar-Men Blonde, ha ricevuto la medaglia d'oro al Concours général agricole[1] di Parigi nel 2003 e la medaglia d'argento nel 2005[2].
- La Ar-Men Rousse, ha ricevuto la medaglia d'argento nel 2007[3].
Note
modifica- ^ Concorso generale agricolo, è una manifestazione organizzata nel salone internazionale dell'agricoltura di Parigi, per conto del ministero dell'agricoltura e della pesca. Ogni anno, 17000 prodotti e circa 2000 animali, vengono giudicati.
- ^ Palmares du Concors Général Agricole 2005 (PDF), su cga-paris.com, p. 3. URL consultato il 14 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
- ^ Palmares du Concors Général Agricole 2007 (PDF), su cga-paris.com, p. 4. URL consultato il 14 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
Collegamenti esterni
modifica- Sito del Concours général agricole, su cga-paris.com. URL consultato l'11 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2012).