Vito Maria Giovenazzi
Vito Maria Giovenazzi (Castellaneta, 20 febbraio 1727 – Roma, 26 giugno 1805) è stato un abate, archeologo e filologo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ad appena quindici anni entrò a far parte dei gesuiti e si trasferì a Roma. A ventun'anni divenne insegnante di belle lettere nel collegio dei Gesuiti a Napoli e successivamente di greco e latino a Brindisi, teologia e filosofia a L'Aquila e Salerno, nonché di greco ed ebraico nel ginnasio di San Saverio.
Dopo l'ordinazione sacerdotale, divenne bibliotecario e storiografo della sua comunità religiosa.
Nel 1773 lasciò la Compagnia di Gesù e si aggregò al clero romano, diventando il responsabile della biblioteca del principe Altieri.
Giovenazzi raggiunse la fama con la pubblicazione nel 1773 di un frammento dell'opera di Tito Livio, che egli rinvenne nella Biblioteca Vaticana. Pubblicò, inoltre, ancora nel 1773, la dissertazione Della città di Aveia ne Vestini, delle osservazioni erudite su alcune pitture scoperte in Laterano e un saggio di erudizione storica e teologica. Pubblicò anche diverse opere poetiche in lingua latina.
Per la sua competenza nel campo delle scienze matematiche fu chiamato da papa Pio VI a lavorare nel progetto di prosciugamento delle paludi pontine. Per il pontefice compose anche diverse orazioni funebri.
I suoi concittadini ricordano la figura di questo umanista attraverso una scuola media a lui dedicata.
Una parte della sua corrispondenza si conserva nei manoscritti della Biblioteca Vaticana[1]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Vito Maria Giovenazzi, Titi Livi Historiarum libri 91. fragmentum ἀνέκδοτον descriptum et recognitum a cc. vv. Vito M. Giovenazzio Paullo Iacobo Bruns ex schedis vetustissimis Bibliothecae Vaticanae. Eiusdem Giovenazzii in idem Fragmentum scholia, Roma, ex Officina Archangeli Casaletti typographi, & bibliopolae ad D. Eustachii, 1773. URL consultato il 13 luglio 2019.
- Vito Maria Giovenazzi, Della città di Aveia ne Vestini ed altri luoghi di antica memoria dissertazione di Vito Maria Giovenazzi nella quale oltre 23. iscrizioni aneddote, che si riportano a disteso, vengono illustrati, e corretti molti luoghi di scrittori, ed altri antichi monumenti, Roma, nella stamperia di G. Zempel, 1773. URL consultato il 13 luglio 2019.
- Conjetture di alcune antiche pitture presso il Laterano rappresentanti un Epulo Saliare (in Antologia romana, 1783, pp. 313 ss.; ristampate con il suo nome dalla tipografia di Propaganda Fide);
- Viti Mariae Iuvenatii poematum libellus, ad virum amplissimum Josephum Mariam Parthenium, Neapoli : Ex typographia Simoniana, 1786
- In funere Petri III Lusitaniae regis, Neapoli, 1786
- In funere Caroli III Hispaniarum regis, Parmae, 1789;
- Saggio della buona fede e del criterio dell'ex gesuita Bolgeni autore d'un libro sull'episcopato, Firenze, presso Ant. Gius. Pagani e Comp., 1791.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giorgio Morelli, L'Abruzzo nei manoscritti della Biblioteca apostolica vaticana. Introduzione di Walter Capezzali, L'Aquila 1999 (Documenti per la storia d'Abruzzo, 14), pp. 364-366 (con altra bibliografia).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Antonio Soria, Memorie storico-critiche degli scrittori napolitani. Correzioni e supplementi, I, Napoli 1781, pp. 305 ss.;
- Antonio Lombardi, Storia della letteratura italiana, IV, Modena 1830, pp. 298-300;
- Amilcare Foscarini, Saggio d'un catalogo ragionato degli scrittori salentini, Lecce 1896, pp. XI, 151;
- Carlo Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi, moderni e contemporanei, Trani 1904, pp. 442, 1274;
- Alfonso Cappelli, Un manoscritto del Giovenazzi sull'ubicazione dell'antica città di Aveja presso l'Aquila degli Abruzzi, in Rivista abruzzese, XIX (1904), pp. 291-298;
- Benedetto Croce, Putignano in terra di Bari e il maestro d'italiano di Volfango Goethe (Domenico Giovinazzi), Bari 1938;
- José Ruysschaert, Annotations épigraphiques autographes du Jésuite Vito Maria Giovenazzi, in Epigraphica, XVII (1955), pp. 79-81;
- Raimundo Diosdado Caballero, Bibliotheca scriptorum Societatis Jesu, Supplementa, II, Roma 1814, pp. 39-41, 116 s.;
- Carlos Sommervogel, Bibliothèque de la Compagniede Jésus, III, coll. 1429-1433;
- Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de liturgie, II, sub voce Cancellieri, F.;
- Louis Gabriel Michaud, Giovenazzi (le Père Vito Maria), in Biographie universelle ancienne et moderne: ou histoire, par ordre alphabétique, de la vie publique et privée de tous les hommes qui se sont fait remarquer par leurs écrits, leurs talents, leurs vertus ou leurs crimes, XVI, Paris, Desplaces, 1856, p. 509.
- Nicola Ciampitti, In obitum Viti Mariae Juvenatii elegia, Neapoli, apud Vincentium Ursinum, 1806;
- Filippo Maria Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma detta comunemente La Sapienza, IV, Roma, nella stamparia Pagliarini, 1806, pp. 362-364.
- Della vita e delle opere di Vito Maria Giovenazzi da Castellaneta, Napoli 1881;
- Louis Wilhelm Pökel, Giovenazzi, Vito-Maria, in Philologisches Schriftsteller-Lexikon, Leipzig, A. Krüger, 1882, p. 94.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Vito Maria Giovenazzi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Guido Gregorio Fagioli Vercellone, GIOVINAZZI, Vito Maria, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 56, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001.
- (EN) Opere di Vito Maria Giovenazzi, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64349070 · ISNI (EN) 0000 0000 8070 2221 · SBN SBLV094574 · BAV 495/23037 · CERL cnp01225708 · LCCN (EN) no2002049565 · GND (DE) 141508442 · BNE (ES) XX5036738 (data) |
---|